Tutti in classe: la scuola finalmente riparte

Rientro tra i banchi per 11mila alunni dalla materna alle superiori senza mascherine né distanziamenti. L’emozione di Panieri e Castellari

Migration

Abbracci e sorrisi, oltre agli applausi di incoraggiamento all’ingresso degli alunni che hanno fatto il loro debutto alle elementari, ieri mattina in città per il primo giorno di scuola. Un momento di grande emozione che ha riguardato tutti gli istituti statali, dalle materne alle superiori, per un totale di oltre 11mila alunni che tornano tra i banchi senza più mascherine né distanziamenti dopo due anni difficili.

Un passaggio importante, che a Imola è stato accompagnato come da tradizione dalla visita del sindaco Marco Panieri e del suo vice Fabrizio Castellari, assessore alla Scuola.

In particolare, i due amministratori hanno portato il loro saluto alle elementari di Sasso Morelli, alle medie Valsalva e all’Itis Alberghetti, tre istituti che iniziano l’anno con un nuovo dirigente scolastico.

"È stata l’occasione per rivolgere un saluto e un augurio sincero da parte di tutta l’Amministrazione comunale, anzitutto agli alunni e alle loro famiglie, ai docenti e agli educatori, ai dirigenti, al personale amministrativo e ausiliario, a tutti coloro che compongono quel mosaico meraviglioso che è la comunità scolastica imolese e territoriale, affinché sia davvero un buon anno scolastico e formativo per tutti, in grado di coronare positivamente le aspettative di ognuno – raccontano a fine giornata Panieri e Castellari –. È stato emozionante dopo quasi due anni tornare a vedere in presenza i volti e i sorrisi".

Come già accennato, a Imola sono circa undicimila gli studenti che ieri mattina hanno varcato la soglia delle scuole.

Dopo che in 1.500 tra nido e materna comunale e paritaria hanno ricominciato l’anno educativo, chi dal 29 agosto e chi dal 5 settembre, ieri è stata la volta degli studenti delle statali. Si tratta di oltre 600 bambini nelle 27 sezioni della materna; oltre 3.100 nelle 150 classi delle elementari; più di 2mila alle medie e oltre 5.200 nei quattro istituti superiori della città (polo liceale, Alberghetti, Paolini-Cassiano e Scarabelli-Ghini), che accolgono per il 40% iscritti di altri comuni del territorio.

Parole di incoraggiamento per alunni, docenti e famiglie sono arrivate ieri mattina anche da Gabriele Meluzzi, sindaco di Fontanelice delegato all’Istruzione per il Circondario.

"Un anno di studio e impegno, di risate e gioia tra compagni, a volte di stanchezza e delusione. Un anno di lezioni imparate per la vita – sono è il messaggio di Meluzzi –. Non sempre sarà facile, per tutti: studenti, insegnanti, genitori. Ma dopotutto sarà un anno bellissimo. Un concentrato di emozioni e sentimenti contrastanti".

Da qui l’augurio in vista dei prossimi mesi tra i banchi. "In bocca al lupo a tutti agli studenti, che in questi tempi incerti hanno bisogno più che mai di un luogo ‘sicuro’ e autorevole in cui crescere e maturare, e a tutto il personale che lavorerà per e con loro – afferma il sindaco delegato all’Istruzione per il Circondario –. Soprattutto in bocca al lupo alla dirigente e agli insegnanti, il cui impegno diamo spesso per scontato (probabilmente perché a Fontanelice dalla materna alle medie abbia una ‘squadra’ forte), che sono il vero pilastro su cui poggia la scuola".

e. a.