È un buon momento per i settori del sociale e della scuola di Castel Guelfo. Tante le iniziative portate avanti dalla vicesindaco Anna Venturini, che detiene le due deleghe nello scacchiere amministrativo del paese, impegnata su più fronti. Significativa, a tal proposito, la recente assegnazione di ben quattro appartamenti Erp. Di questi, due sono stati ripristinati coi fondi provenienti dalla Regione: "Non capita spesso, in un comune di ridotte dimensioni come il nostro, di procedere all’attribuzione di un numero così importante di unità immobiliari – specifica la Venturini – Un iter, condotto grazie alla fattiva collaborazione di Acer, che ha permesso di sistemare quattro famiglie. Due nuclei di nazionalità italiana e altrettanti di origini estere". Fondamentale la mano tesa da parte dell’ente di viale Aldo Moro: "Ogni volta che si libera un appartamento, vanno verificate la conformità dell’impiantistica e la necessità di qualche piccolo ritocco edile – continua –. Il supporto della Regione, negli equilibri economici del comparto, è determinante".
Capitolo integrazione profughi ucraini. Continua l’impegno del municipio guidato dal sindaco Claudio Franceschi all’indirizzo delle persone provenienti dai territori colpiti dalla guerra nell’est Europa. "Dall’inizio del mese è partito un corso d’italiano per gli ospiti ucraini – spiega la vicesindaco – Ci sono una quindicina di frequentatori, che si danno appuntamento in una saletta comunale nei pressi della biblioteca, e una docente madrelingua. Un percorso che portiamo avanti con l’associazione ‘Insieme per un futuro migliore’ guidata dalla presidente Arena Ricchi".
Diverse novità anche sul fronte scuola: "Un successo il saggio di fine anno degli alunni che, tramite il finanziamento stanziato dal Comune, hanno usufruito di speciali lezioni di violino e violoncello – racconta la Venturini –. Si tratta della classe quarta della scuola primaria ‘Giovanni Paolo II°’ grazie ai dettami di un paio di insegnanti dell’associazione ‘Medardo Mascagni’ di Medicina". Altissimi gli indici di gradimento anche tra le famiglie guelfesi: "All’esibizione conclusiva dei ragazzi hanno assistito anche i parenti per uno splendido colpo d’occhio – prosegue –. Abbiamo già comunicato a tutti la continuità del progetto anche per il prossimo anno scolastico". Infine, ma non meno importante, la partecipazione degli studenti di prima media al corteo ‘La Marcia dei Valori’ di lunedì 23 a Imola. Un appuntamento utile per rispolverare e fortificare quei preziosi dogmi di vita come solidarietà, onestà, pace, libertà e democrazia. Tra loro anche il sindaco e due membri del consiglio comunale dei ragazzi. La comitiva ha raggiunto la città sulle rive del Santerno senza spese grazie alla disponibilità della realtà che gestisce il servizio di trasporto scolastico nel paese emiliano.
Mattia Grandi