
Da sinistra, Sabina Quarantini (Confesercenti) e Andrea Martelli (Ascom)
I negozianti di Imola sono pronti a dare il via alla volata delle vendite natalizie. Due settimane decisive per dare una sterzata al trend generale del commercio di vicinato, da tempo, in carenza di ossigeno: "I dati su scala locale e nazionale evidenziano un quadro di preoccupante stasi – analizza Sabina Quarantini, presidente Confesercenti Imola –. I patemi dei consumatori, alle prese ancora una volta con il difficile compito di far quadrare i conti di casa, livella al ribasso le disponibilità economiche per le spese".
Ecco, quindi, che la finestra di Natale assume i contorni di una grande mano tesa: "Nessuna illusione sul boom da inversione di marcia ma almeno l’auspicio di materializzare, come da tradizione del periodo, un miglioramento degli indici delle vendite – continua –. Anche per quanto riguarda le frequentazioni dei locali tra pranzi e cene con familiari, amici e colleghi. Le prossime due settimane saranno significative per tracciare il bilancio".
E sulle piaghe che affliggono il comparto: "La più rilevante per i negozi di vicinato è quella della concorrenza del commercio online – è certa la Quarantini –. Anche se, almeno per le feste, una buona parte dei clienti opta ancora per l’acquisto nel negozio sotto casa che è sinonimo di fiducia, qualità, sicurezza e preziosi consigli".
Con lo sguardo già rivolto al nuovo anno: "Porterà in dote qualche novità su illuminazione e accessibilità del centro storico – conclude –. Il primo tema strizza l’occhio a sicurezza, immagine e decoro mentre il nuovo piano parcheggi ci auguriamo coincida con crescenti benefici per le attività della zona. Nel frattempo, la gratuità delle aree di sosta durante le feste sarebbe un buon incentivo".
Per Andrea Martelli, direttore generale di Confcommercio Ascom Imola: "Il commercio di vicinato vive una situazione di sofferenza, soprattutto a causa dei grandi canali di vendita online, con i centri storici delle piccole città a rischio di desertificazione – spiega –. Il dialogo di questi mesi con la Città Metropolitana porterà in dote aiuti al settore nel 2025 attraverso la legge regionale numero 12. Da marzo, a Imola, saranno attivi hub specifici per intercettare al meglio queste risorse".
Ma sul Natale c’è fiducia: "Prospettive positive trainate dall’aumento delle tredicesime, dal calo dell’inflazione, dal mantenimento del taglio del cuneo fiscale per un maggiore potere d’acquisto e dal Bonus Natale – osserva Martelli –. I nostri studi evidenziano la possibilità di tornare ai livelli pre-pandemia in termini di numeri con il budget di spesa pro-capite che passerà dai 186 ai 207 euro".
Non solo. "I negozi sono ben forniti di merce di qualità e pronti a rappresentare, ancora una volta, un punto di riferimento per i clienti – conclude –. Da qui la nostra campagna ‘Il Natale è più bello vicino a te – Goditi la città e fai shopping sotto casa’ per ritrovare il piacere di gesti semplici ma di valore".