Imola, presa a sediate dal padre per i quaderni nuovi

La minorenne chiede il materiale per la scuola e lui aggredisce figlia e moglie a calci e pugni

Sul posto è intervenuta la polizia

Sul posto è intervenuta la polizia

Imola, 26 settembre 2018 - Ubriaco torna a casa e, quando la figlia 16enne si lamenta perché non gli ha comprato i quaderni e lo zaino per andare a scuola, l’uomo, 54 anni, tunisino, va su tutte le furie e inizia a picchiarla selvaggiamente. La madre cerca di difendere la ragazzina e viene anche lei tempestata di pugni e calci. La minorenne riesce in qualche modo a chiamare con il cellulare il commissariato di polizia di Imola, e gli agenti accorrono sul posto e riescono a fermare in tempo la furia dell’uomo.

La ragazza e la madre finiscono entrambe all’ospedale, la prima con una prognosi di 21 giorni e la seconda di dieci. È accaduto nella notte tra il 16 e il 17 settembre, in centro a Imola: la polizia, dal momento che l’uomo sta scontando ai servizi sociali una pena di due anni, ha comunicato al tribunale l’aggressione alle due donne. Subito è stato disposto che il 54enne tornasse in carcere a Bologna, dove si trova attualmente. Non solo: il padre, dopo le indagini della polizia, verrà anche denunciato per lesioni gravi e maltrattamenti in famiglia. Madre e figlia hanno raccontato agli agenti di essere state vittime di altre aggressioni e violenze, ogni volta che l’uomo tornava a casa ubriaco. A scatenare l’ultimo raptus, la richiesta della figlia di uno zaino. La ragazza, che fra l’altro è una studentessa modello, stava portando a mano i libri. Non avendo quaderni nuovi, inoltre, la 16enne sta utilizzando il retro delle copertine di quelli usati negli anni scorsi.

Quando la ragazzina ha fatto presente al padre di non avere il materiale per poter fare i compiti e studiare, l’uomo, invece di capire i bisogni legittimi della figlia, si è scagliato contro di lei con pugni al volto sotto gli occhi fra l’altro degli altri due fratellini più piccoli. La madre ha tentato di frapporsi tra il marito e la figlia, ma anche lei è stato colpita con pugni alla schiena e calci alle costole, riportando traumi in tutto il corpo.

L’uomo ha lanciato una sedia contro la figlia, che si è ferita gravemente a un polso e all’anca sinistra. Se non fosse riuscita a chiamare la polizia, la situazione sarebbe sicuramente degenerata. La polizia ora vuole ricostruire quello che è accaduto in passato all’interno dell’alloggio. Anche magari attraverso il racconto dei vicini di casa. Mesi e mesi da incubo con un padre violento e spesso ubriaco, pronto a prendersela con una ragazzina.