Alda Merini rivive nel libro di poesie di Carlacchiani

Sergio Carlacchiani presenta il libro 'DADAADALDA', raccolta di poesie sul rapporto con Alda Merini. L'evento alla pinacoteca di Civitanova attira numerosi partecipanti e riceve elogi da esperti.

Alda Merini rivive nel libro di poesie di Carlacchiani

Alda Merini rivive nel libro di poesie di Carlacchiani

"Nella sua vita, Alda Merini subì quasi 50 elettroshock, ma solo lei riusciva a raccontare così bene quelle tremende esperienze". Nella sala Ciarrocchi della pinacoteca comunale, piena in tutti i suoi posti per l’occasione, Sergio Carlacchiani, attore, doppiatore e poeta, nonché promotore del festival ‘Vita Vita’, ha presentato il suo libro ‘DADAADALDA’, una raccolta di poesie in cui racconta il rapporto personale con la poetessa milanese Alda Merini, scomparsa nel 2009. "La conobbi alla fine degli anni 90 – ha raccontato Carlacchiani –. Non accettai che lei si desse alla moltitudine, alla commercializzazione della sua arte, scegliendo il successo e il compromesso". Tra una poesia e l’altra, c’è stato spazio per gli interventi di Maurizio Soldini, medico, filosofo e poeta, e Claudio Nalli, docente di storia dell’arte nei licei di Camerino. I due hanno speso parole di encomio nei confronti dell’autore e dell’opera: "A distanza di 15 anni, hai scritto di lei, ma lo hai fatto a tutti noi, lasciando una parte di te. Sergio è un artista performativo, in lui testo e autore sono in simbiosi", le parole di Soldini. Nalli ha invece definito Carlacchiani "pastore e custode della parola scritta, dipinta, e vocata".

f. r.