Calci, pugni e urla l’altra notte, protagonisti un gruppo di giovani extracomunitari e due villeggianti, all’altezza del lungomare Palestro a Porto Recanati. Intorno alle 4, due turisti del sud Italia, uno sui 35 anni e l’altro di 25, hanno incontrato a ridosso della terrazza dell’hotel Bianchi sei-sette ragazzini magrebini. Ben presto, però, le due fazioni hanno cominciato a battibeccare animatamente fra loro, allorigine della lite ci sarebbero questioni di droga, finché non si è passati ai fatti. Sono volate botte da orbi e grida che hanno svegliato nel cuore della notte diversi residenti.
La colluttazione è andata avanti fino a quando dei passanti non hanno sentito il chiasso e si sono avvicinati ai contendenti, aiutando i due turisti e mettendo in fuga il gruppetto di magrebini. Ad avere la peggio, alla fine, è stato il 25enne, che aveva un labbro rotto. L’episodio, che è stato poi segnalato ai carabinieri della caserma di Porto Recanati, conferma il trend negativo e le risse avvenute negli ultimi tempi in quella zona. Sabato c’era stata un’altra baruffa fra giovanissimi in piazza Brancondi, mentre altri avevano orinato sulle porte di ingresso di alcune abitazioni in piazza dei Mille. Il sindaco Roberto Mozzicafreddo promette che non si faranno sconti ai responsabili di certi episodi. "In piazza dei Mille ci sono due telecamere di videosorveglianza – dichiara il primo cittadino –, e ben presto saranno identificati gli autori dei gesti vandalici compiuti nell’area e pure gli screanzati che orinano sulle porte delle case. Inoltre, sabato scorso le forze dell’ordine hanno identificato parecchi ragazzi che si erano resi protagonisti di una rissa in piazza Brancondi, e se continueranno con questi gesti ne pagheranno le conseguenze. Ogni giorno mi sto confrontando con tutte le forze dell’ordine per fare il punto sulla sicurezza. In questo momento il paese è pieno di rinforzi, tra carabinieri e polizia, come non lo era mai stato in passato. Tutte le notti ci sono controlli e anche la domenica pomeriggio, e adesso – assicura – non si farà nessuno sconto a chi sgarra".