LORENZO FAVA
Cronaca

Banca Macerata, i conti tornano. Utile netto di 2,1 milioni di euro, Sopranzi subentra a Nando Ottavi

L’istituto di credito traccia il bilancio del 2023: in crescita sia la raccolta diretta che quella indiretta

Banca Macerata, i conti tornano. Utile netto di 2,1 milioni di euro,. Sopranzi subentra a Nando Ottavi

Banca Macerata, i conti tornano. Utile netto di 2,1 milioni di euro,. Sopranzi subentra a Nando Ottavi

Banca Macerata chiude il 2023 con un utile netto di 2,1 milioni: una "banca in salute, che cresce con valide prospettive", dice il presidente Ferdinando Cavallini presentando il bilancio insieme al nuovo consiglio d’amministrazione e al collegio sindacale. "Siamo soddisfatti. I risultati raggiunti, in linea con il 2022, soddisfano anche i clienti. Il cda guarda al futuro. I giovani che entrano devono avere una mission chiara – sottolinea Cavallini –, rimanere ancorati alla tradizione di banca locale, che deve essere al servizio del territorio, creando valore aggiunto per la comunità. Siamo orgogliosi di essere una banca locale, dobbiamo essere apprezzati per il valore aggiunto che qui creiamo. Facciamo gli interessi degli azionisti, provando a gestire in maniera sana e prudente". Il direttore generale Toni Guardiani ha messo in evidenza alcuni numeri che rimarcano la costante crescita a livello operativo della banca, il cui utile lordo dello scorso anno è stato di tre milioni: "Nel 2023 le masse sono incrementate di 100 milioni. La raccolta diretta, mentre in provincia e regione ha dati negativi, da noi cresce dell’ 11,6%, e quella indiretta fa registrare un +13,14%".

"Sono numeri – prosegue – in controtendenza rispetto al panorama che vediamo, anche a livello nazionale. Il ritorno per gli azionisti si è attestato all’8,47% medio, con un patrimonio che nel biennio è cresciuto di 5 milioni. Un altro dato significativo relativo al biennio 2022-2023 è quello dei nuovi rapporti aperti, quasi 2.500, che per una banca locale è un grandissimo risultato, segno della pervasività e dell’apprezzamento di cui la banca gode sul territorio. Vogliamo essere un punto di riferimento per Pmi e professionisti". Banca Macerata nel corso dell’anno scorso ha aperto un punto consulenza a Sarnano e, ad inizio 2024, uno a Piane di Montegiorgio, nel Fermano. L’istituto di credito ha annunciato poi la volontà di voler aprire una filiale ad Ancona. Continua il sostegno al mondo dello sport, con la sponsorizzazione della Pallavolo Macerata, alla polisportiva Anthropos e a Musicultura. L’assemblea dei soci ha rinnovato gli organi sociali con la conferma dei presidenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale, Ferdinando Cavallini e Umberto Massei e la nomina di una nuova vice presidente, Michela Sopranzi, che sostituisce Nando Ottavi, nel direttivo dal 2006. "Sono onorata di essere nella governance di questa banca che ha solide possibilità di crescita – ha detto Sopranzi –. Mi occupo di Esg, un tema imprescindibile per le aziende, che riguarda la crescita profittevole in ambito di sostenibilità ambientale. È necessaria una valutazione degli impatti sul sociale, anche per monitorare opportunità non finanziarie che potrebbero essere significative per le imprese". Il nuovo cda, chiosa Cavallini, "fa anche particolare attenzione ad un’equa rappresentanza di genere. Il consiglio è composto di cinque uomini e quattro donne". I membri del cda sono Cavallini, Sopranzi, Barbara Fidanza ed Enrico Torresi, più i nuovi Laura Brugnola, Umbertina Verdicchio, Alberto Borroni, Giuseppe Tondi e Rodolfo Zucchini.