Camper fuori dall'area riservata a Civitanova? Il Comune vieta altri parcheggi

Il Comune di Civitanova Marche vieta la sosta dei camper in piazza Silvano Abba per evitare situazioni di disordine e preservare il monumento alla Cavalleria. Multe per chi non rispetta l'ordinanza dal primo ottobre.

Il Comune dichiara guerra ai camperisti che parcheggiano in piazza Silvano Abba. È stata emessa ieri una ordinanza, firmata dal comandante della polizia municipale Daniela Cammertoni, che dispone "il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, eccetto le autovetture, negli appositi stalli di sosta". Tradotto: da adesso in avanti nessun caravan potrà più entrare e sostare in quello spazio, che per tutta l’estate ha fatto concorrenza all’area camper, peraltro stracciandola nel gradimento dei camperisti. Che qui hanno preferito sostare, perché vicini al mare, a un verde pubblico e ad alberi che garantiscono un po’ di frescura, vicini ai servizi che permettono loro di approvvigionarsi ai negozi di prossimità e ai supermercati. Insomma, una collocazione ideale, e anche molto più sicura rispetto ad un’area camper incastonata al centro dell’area commerciale, in uno spazio perimetrato a cui si accede attraverso una registrazione e a pagamento, purtroppo lasciato nell’abbandono e infestato dalle erbacce. Il risultato di questa situazione è che nell’area camper non è andato praticamente nessuno. Quello spazio è rimasto in sostanza deserto fin dalla sua inaugurazione da parte del Comune, perché è sul lungomare e in piazzale Abba che hanno preferito parcheggiare i camperisti. L’ordinanza mette loro i bastoni tra le ruote, perché con le nuove disposizioni i vigili urbani potranno multare i caravan che dovessero sostare in città al di fuori dell’area camper della zona commerciale. L’ordinanza entrerà in vigore dalla mezzanotte del primo ottobre. La motivazione con cui viene giustificata e che "la necessità di regolamentare il parcheggio dei veicoli consentendo solo la sosta alle autovetture negli appositi spazi, in modo da non occultare il monumento alla Cavalleria ed evitare situazioni di disordine".

Lorena Cellini