"Cartiera, in campo politiche energetiche nuove"

Il sindaco Sclavi ha annunciato che incontrerà dirigenza e maestranze dell’azienda: intervenga pure la Regione per tutelare i diritti

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di Lucia Gentili

"Come amministrazione siamo intenzionati a chiedere un incontro con la dirigenza e allo stesso tempo vorremmo incontrare anche le maestranze". È la volontà del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, alla luce dello stop di agosto della cartiera, azienda che conta 38 dipendenti. La direzione, del gruppo Pro-Gest, ha comunicato che, "considerato il momento straordinario di crisi mondiale, la fermata commerciale sarà anticipata alle 5 del 2 agosto. Resta invariata la data di riavvio impianto, alle 5 del 28 agosto". Uno stop temporaneo per i costi del gas schizzati alle stelle; il titolare dice che intanto saranno effettuati lavori di manutenzione, ma gli operai (le rsu Cgil) esprimono preoccupazione per il futuro. "Il tema del caro bollette è un problema che riguarda cittadini e imprese – afferma il nuovo primo cittadino Sclavi –, sarà nostra premura innanzitutto ascoltare le richieste per poi mettere in atto tutte quelle politiche di sostegno che ci competono".

"Faremo in modo che anche la Regione Marche si adoperi affinché vengano tutelati i diritti di tutte le parti – aggiunge –. È sempre più indispensabile un piano di transizione ecologica che ci porti a un abbattimento dei costi di produzione dell’energia. Su questo tema abbiamo già avviato un confronto con altre amministrazioni ed esperti per quanto riguarda le comunità energetiche, strumento la cui attuazione non può essere più rinviata. Abbiamo parlato con un Comune del Pesarese che ha già avviato il processo un anno fa, Montelabbate, è stato il primo nelle Marche e tra i primi in Italia. E abbiamo in programma di sentire anche altri. Ad esempio di recente alcuni nostri consiglieri comunali hanno partecipato all’incontro che si è svolto a Porto Recanati sulle comunità solari. L’obiettivo è avviare il progetto il prima possibile, e cercare di imboccare la strada giusta a livello burocratico per accorciare i tempi". Anche lo scorso marzo, la cartiera di Tolentino era stata costretta a fermarsi per l’aumento dei prezzi del gas. Il gruppo Pro-Gest, colosso veneto nel settore cartario, aveva annunciato che la produzione delle sue sei cartiere in Italia veniva sospesa. Ma in quel caso lo stop era durato solo una settimana.