"Centro invaso dalle auto, adesso basta"

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"Una foto dice più di mille parole: ragazzi in giro per le strade del centro e seduti a godersi una serata all’aperto, con un Suv minaccioso alle spalle. È la rappresentazione plastica dell’incapacità dell’amministrazione Parcaroli di governare il ritorno alla normalità. Una giunta che ha fatto della supremazia delle auto in qualsiasi contesto la parola d’ordine, non essendo capace di trovare soluzioni più originali e innovative". Duro affondo del gruppo di "Strada Comune" e del consigliere Alberto Cicarè contro la politica di "liberalizzazione" alle auto avviata dalla giunta Parcaroli in centro. In una foto scattata in via Gramsci, infatti, gli attivisti dimostrano come chi vuole vivere il centro debba fare lo slalom tra le auto. "Aprire alle auto, senza se e senza ma, a febbraio come a giugno, di lunedì come di sabato. È questo il massimo della fantasia che si può pretendere per dare nuova vita al centro – chiedono –? Rivolgiamo la domanda a chi chiede il rispetto delle regole e fa proclami di guerra alla movida selvaggia: sono rispettate le norme sulla presenza di auto in aree dove c’è un così grande afflusso di persone? Perché l’organizzatore della sagra della salsiccia deve fare e pagare un progetto sulla sicurezza garantendo che non ci sia compresenza di auto e persone, quando in centro c’è l’anarchia totale? Abbiamo già presentato in Consiglio una proposta per chiedere che il Comune si faccia promotore di accordi con istituzioni e forze economiche e sociali per una ripartenza vivace e in sicurezza: purtroppo bocciata. Ora, per il prossimo Consiglio, presentiamo una nuova proposta per chiedere al Comune di rivedere la Ztl in modo che almeno nei giorni e negli orari di massimo afflusso di persone il centro sia chiuso al traffico e alla sosta".