"Centrodestra compatto per un vero cambiamento"

Civici Marche confluisce nella coalizione e avrà in lista Edi Castellani: "Nel nostro progetto in primo piano ci sono le persone e l’armonia".

"Centrodestra compatto per un vero cambiamento"

"Centrodestra compatto per un vero cambiamento"

Edi Castellani di Civici Marche di Treia scioglie le riserve. Per le prossime elezioni comunali il centrodestra correrà unito. Il movimento civico in Consiglio regionale è rappresentato dal consigliere Giacomo Rossi e sostiene la maggioranza di Francesco Acquaroli. Per le prossime amministrative di Treia, dopo un’attenta valutazione, Edi Castellani ha deciso che il movimento farà lo stesso e correrà insieme al centrodestra che, se i rumors saranno confermati, dovrebbe vedere come candidato sindaco Andrea Mozzoni di Fratelli d’Italia, consigliere di minoranza e consigliere provinciale. "L’unità del centrodestra è un valore - fa sapere Civici Marche con Giacomo Rossi - e in coerenza con i propri principi, il movimento conferma l’impegno a condividere un progetto per il cambiamento di cui Treia ha bisogno, in quanto da troppo tempo è succube di un vecchio modo di fare politica. Serve una squadra di persone impegnate per il bene comune, quindi una visione plurale che sia molto differente dalla realtà attuale. Edi Castellani sarà il nostro valore aggiunto in una compagine che, sicuramente, trarrà giovamento dalla presenza di Civici Marche". Castellani ha una lunga esperienza politica, in passato ha ricoperto il ruolo di vicesindaco e poi di primo cittadino quando il sindaco Franco Capponi era stato sospeso, per effetto della legge Severino. Poi Castellani si era ricandidata ed era stata eletta come consigliere di minoranza. "Riconfermo il mio impegno per Treia - commenta Castellani - un impegno che è iniziato nel 2014 e che non si è mai interrotto. Credo che la politica debba avere una visione a lungo termine e che, soprattutto, debba essere rivolta al futuro. Il nostro è un impegno condiviso, rivolto al bene comune e al mantenimento della propria identità culturale: un progetto dove in primo piano ci siano le persone, quindi la comunità e dove si possa vivere in un clima di armonia".

Gaia Gennaretti