"Ho presentato un esposto al prefetto e all’Ast per le disumane condizioni di vita che oggi vi sono ai container. La dignità di ogni essere umano è stata sempre per noi al primo posto e su questo non c’è politica che tenga; gli stessi ospiti possono confermare che c’è un abisso in termini di qualità e rispetto tra la nostra gestione e quella attuale". L’ex sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi replica all’assessore Flavia Giombetti sulla gestione post-sisma. "Nei container – prosegue – non sono state più fatte le pulizie né le riparazioni ai bagni, alle docce, ai condizionatori; le stanze si stanno riempiendo di blatte. La Giombetti afferma che dopo l’esposto l’Ast non ha rilevato nulla... falso: l’autorità sanitaria vi dice di provvedere al funzionamento dei condizionatori, alla disinfestazione delle blatte negli spazi comuni e rileva ruggine nelle docce e nei bagni. Giombetti dice il falso anche quando mette sulle spalle del ’ragionier Pezzanesi’ la responsabilità dei ritardi nella costruzione degli appartamenti perché burocrazia, Covid e sfrenato aumento dei materiali hanno messo in ginocchio le ditte. Piuttosto ci dica cosa ha fatto lei di buono e tangibile in questi 15 mesi di governo della città per abbreviare i tempi". L’ex primo cittadino spiega poi, sempre in risposta all’assessore, il suo ingresso in Lega dopo 10 anni da sindaco civico, evidenziando di condividere con il partito valori come "lavoro, giustizia, punibilità dei reati, lotta alla delinquenza, all’immigrazione clandestina o irregolare, rispetto e valorizzazione delle radici dell’Italia". "Invece la Giombetti – prosegue Pezzanesi – ’grillina a tutto campo’ alla sua nascita politica, sbiaditasi alle elezioni scorse, oggi dove si colloca? Qual è la sua area politica? Saperlo non cambierebbe la sostanza del suo fare, ma sarebbe un doveroso atto di trasparenza verso i cittadini". Infine lancia un appello all’amministrazione: "Dopo tutte le battaglie che avete fatto contro l’amministrazione Pezzanesi sugli spazi verdi in campagna elettorale, visto il degrado e l’incuria generale, era così difficile per voi ’dottori’ provvedere a far innaffiare le aiuole spartitraffico del Foro Boario o o le fioriere del Ponte di Mancinella o quelle sotto Palazzo Europa prima che esalassero l’ultimo respiro?"
Cronaca"Container, c’è un abisso con la vecchia gestione"