PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Controlli in serie sui fiumi Multe per dodicimila euro

Diverse violazioni scoperte dai carabinieri forestali del Gruppo di Macerata. Tre sanzioni per prelievi senza permessi, cinque per la mancanza di misuratori

Controlli in serie sui fiumi Multe per dodicimila euro

di Paola Pagnanelli

Undici violazioni accertate e 12mila euro di multe, per irrigazioni e derivazioni idroelettriche irregolari lungo i fiumi provinciali. È il bilancio delle attività di polizia idraulica svolte nel 2022 dai reparti carabinieri forestali del Gruppo di Macerata. I militari hanno portato a termine una campagna di controllo per la tutela delle acque e dell’assetto fluviale, competenza espletata con il Genio civile della Regione. Una campagna importante, poiché l’andamento stagionale anomalo degli ultimi anni e le esigenze antropiche hanno conseguenze sempre più impattanti sui corsi d’acqua. Si tratta in sostanza di fare i conti con temporali violenti, territori sempre più cementificati e rischio siccità in estate. Le 11 Stazioni carabinieri forestale dipendenti dal Gruppo di Macerata hanno controllato 49 captazioni per le irrigazioni dei campi, attestandone la regolarità in gran parte dei casi, a dimostrazione della correttezza degli agricoltori. Sono state accertate 11 violazioni, nel reticolo fluviale a Pieve Torina, Corridonia, Montecassiano, Montelupone, Recanati e Porto Recanati. Sono state elevate tre sanzioni per prelievo senza licenza o concessione di attingimento, cinque per mancata installazione dei misuratori di portata, e tre per il mancato rispetto delle prescrizioni del disciplinare, tra cui i limiti quantitativi in funzione del razionamento orario. I militari del Nucleo investigativo provinciale di polizia ambientale e forestale e delle Stazioni hanno verificato il rispetto del deflusso minimo vitale in tre derivazioni idroelettriche, riscontrando che due impianti, sui fiumi Chienti e Tenna, non rispettavano la prescrizione. Il deflusso minimo vitale è essenziale per la sopravvivenza dell’ecosistema fluviale. La scorsa estate, sono state fatte multe per un totale di 12mila euro. Impegno costante anche nel controllo dei lavori nei fiumi e della corretta regimazione delle acque: due le denunce per opere eseguite in alveo senza autorizzazione o nulla osta idraulico, a Pollenza e Civitanova. Infine, durante l’emergenza maltempo di settembre è stato svolto un pattugliamento rafforzato lungo il Potenza, tra San Severino e Treia, segnalando varie criticità per il regolare deflusso delle acque. È stata dunque intensa l’attività preventiva e repressiva dei carabinieri forestali, chiamati a rilevare situazioni illecite talvolta tecnicamente e giuridicamente complesse; per il 2023 il Gruppo di Macerata, nell’ambito della convenzione con la Regione, predisporrà una intensiva campagna di controllo, per far fronte alla siccità in estate e alla difficoltosa regimazione dei corsi d’acqua in inverno.