Coronavirus Macerata, ricoveri raddoppiati. "Pronti a riaprire il reparto Covid"

Il primario Alessandro Chiodera: cinque positivi passati dal pronto soccorso in meno di una settimana

Alessandro Chiodera, direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Macerata

Alessandro Chiodera, direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Macerata

Macerata, 14 ottobre 2020 - "Negli ultimi cinque giorni c’è stato un positivo al giorno transitato al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata per essere poi ricoverato nel reparto malattie infettive a Fermo". Alessandro Chiodera, direttore Malattie infettive all’ospedale di Macerata, conferma la tendenza alla crescita dei contagi da Covid-19 anche nella nostra realtà. "È certo che continueranno ad aumentare – prosegue – ma mi pare difficile che possa riprodursi una situazione simile a quella che abbiamo conosciuto nei mesi di marzo a aprile. In ogni caso oggi siamo molto più pronti e preparati, sappiamo come trattare meglio i pazienti, ritengo che possiamo affrontare decisamente meglio l’epidemia".

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Tutto il sistema sanitario è più preparato, tutti i professionisti, medici e infermieri in testa, hanno più conoscenza e consapevolezza del virus. Per il momento, sulla base del piano pandemico regionale, i positivi che arrivano al pronto soccorso, tutti con polmonite, vengono ricoverati al Murri di Fermo o, se in terapia intensiva, all’ospedale di San Benedetto del Tronto. Ma che cosa succederà nel momento – che speriamo non arrivi – in cui anche Fermo avrà esaurito i posti? A quel punto si utilizzeranno anche le altre strutture, in particolare quelle dedicate. "Al momento non serve – dice Chiodera –. Ma se fosse necessario siamo pronti a riaprire con tempestività la palazzina ex malattie infettive che è stata organizzata proprio per malati Covid". Tutti dipende da come evolverà la situazione.

Certo è che i dati di ieri sono tutt’altro che rassicuranti. Non è tanto il numero dei nuovi contagi, pure significativo (82 su 894 tamponi, pari al 9,1%), a preoccupare, quanto i dati sui ricoveri, sulle persone in isolamento domiciliare e su quelle in quarantena. Il numero dei ricoverati, che negli ultimi giorni aumentano quotidianamente di cinque unità, ieri è passato da 55 a 66, 11 in più, 6 dei quali in terapia intensiva, quasi il doppio dei 35 ricoverati di una settimana fa.

I positivi in isolamento domiciliare nelle Marche sono passati da 1.274 a 1.329 (55 in più), mentre si registra un vero e proprio boom delle persone in quarantena aumentate da 4.277 a 4.885, 608 in più nell’arco di 24 ore. In aumento, quindi, anche il numero degli attualmente positivi in regione (isolamento domiciliare più i ricoveri) passato da 1.329 a 1.395 (66 in più). Sempre lieve, invece, l’incremento del numero dei guariti, aumentati da 6.309 a 6.325 (16 in più). Saliti a 17, invece, gli ospiti nella struttura post Covid di Campofilone a Fermo.