Coronavirus Treia, Paolo Pettinari è la quarta vittima

Da giorni chiedeva di essere trasferito a Camerino, dove è ricoverata la moglie, anche lei positiva al Covid-19

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Treia (Macerata), 3 aprile 2020 – Ancora una vittima del coronavirus a Treia: Paolo Pettinari aveva 71 anni ed era ricoverato a Civitanova . Lascia la moglie Carla Meschini, anche lei positiva al Covid e ora ricoverata all’ospedale di Camerino, e i figli Raffaele, carabiniere, e Michele, falegname. Nei suoi ultimi giorni, dal letto d’ospedale chiedeva di essere trasferito a Camerino, dove sapeva essere la moglie. Sono stati sposati per 50 anni. I primi sintomi del virus erano comparsi il 6 marzo , poi il 18 è stato trasportato all’ospedale di Civitanova. Aveva la fibrosi polmonare, patologia pregressa che non gli ha permesso di essere intubato. Aveva lavorato come meccanico, a Treia, e poi in un’azienda agricola, prima di andare in pensione e dedicarsi alla campagna. Il figlio Raffaele lo ricorda come "una persona molto allegra, c’era sempre se qualcuno aveva bisogno". Stamattina, alle 7.30, il decesso. Pettinari è la quarta vittima per il coronavirus a Treia : prima di lui ci sono stati Adalgisa Piermattei e il marito Ferdinando Paciaroni (morti a otto giorni di distanza l’una dall’altro), e la vittima del Covid più giovane della provincia, Anna Maria Paccusse, di appena 53 anni, mamma di due figli. Chiara Gabrielli