Operatori sanitari alle prese con i tamponi (foto Calavita)
Trodica (Macerata), 22 marzo 2021 - Quindici contagiati dopo una festa di laurea, due dei quali finiti in terapia intensiva. È successo nei giorni scorsi a Trodica di Morrovalle e il fatto ha mandato su tutte le furie Daniela Corsi, direttrice dell’Area Vasta 3, che ha svelato la notizia e bollato come "inaccettabili" i comportamenti di chi si ostina a ignorare i divieti. Alla terza settimana di zona rossa, mentre bambini e ragazzi non possono andare a scuola e con il divieto per tutti di uscire di casa se non per motivi di lavoro, salute o necessità, c’è chi ha pensato bene di celebrare una laurea con una bella festa di gruppo che ha però originato un preoccupante focolaio. Sono una quindicina le persone rimaste contagiate, due di loro finite in ospedale in gravi condizioni.
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La direttrice dell’Area Vasta 3 ha sottolineato come "anche nelle ultime ore stiamo assistendo a tantissimi contagi che portano al ricovero anche di gente giovane. Adesso ad essere maggiormente colpita è la fascia di età dai 40 ai 55 anni. Se vogliamo interrompere questa catena c’è un solo modo ed è quello di vaccinarsi. Ma prima di arrivare a una copertura significativa – conclude la Corsi – è fondamentale continuare a rispettare le regole". A conferma di come il virus non guardi in faccia a nessuno, a Montecosaro sono rimaste contagiate una neomamma e la sua bambina di appena un mese: hanno avuto un po’ di febbre, ma ora sono entrambe in buone condizioni di salute.