Debutta la start–up "Liberty" che aiuta chi è sulla sedia a rotelle

La start-up "Liberty" di Recanati debutta con successo a Exposanità di Bologna, presentando un propulsore elettrico per carrozzine con tecnologia innovativa e un'App unica nel settore. I fratelli Savoretti, cuore dell'azienda, puntano sull'inclusione e l'indipendenza per migliorare la qualità della vita dei disabili.

Debutta la start–up "Liberty" che aiuta chi è sulla sedia a rotelle

Debutta la start–up "Liberty" che aiuta chi è sulla sedia a rotelle

Si chiude con un bilancio più che positivo il debutto della start–up "Liberty" all’Exposanità di Bologna. Il propulsore elettrico per carrozzine, dotato di tecnologia di ultima generazione e controllato da una innovativa App (l’unica su questo segmento di mercato), ha destato notevole interesse. Cuore e anima di questa start–up, che nasce a Recanati, sono fratello e sorella di Potenza Picena: Nicholas Savoretti, 25 anni, che cura la parte tecnica e informatica, e Sharon, 28 anni, che si occupa dell’amministrazione e del settore commerciale. "Siamo nati e cresciuti in un territorio per sua natura vocato all’inclusione e con una particolare attenzione ai temi della disabilità – ha sottolineato Sharon –, questo ci ha portato a ideare e sviluppare un supporto utile ad avere una mobilità calibrata sulle esigenze del fruitore finale, con possibilità di personalizzazione, volta a migliorare l’indipendenza personale e quindi la qualità della vita. Il nostro punto di forza è l’App con la quale, tramite smartphone o tablet, il propulsore applicato alla sedia a rotelle prende vita e ne costituisce la chiave di accensione. Dal monitor è possibile controllare le quattro velocità disponibili, lo stato della batteria, le condizioni meteo, i tempi di percorrenza e, soprattutto, permette la geolocalizzazione anche da remoto. Mi piace evidenziare che la parte meccanica e la scocca, così come lo sviluppo hardware e software dell’App è stato fatto in stretta collaborazione con aziende locali". Lo stand della Liberty ha fatto registrare visitatori illustri come l’azzurro di golf paralimpico Cristiano Berlanda.

ant. t.