La doppia identità di Gabriella: "Per l’Anagrafe sono nata in un Comune diverso, ora devo pagare 400 euro"

L’odissea di una parrucchiera: "A 67 anni mi hanno modificato il codice fiscale, ho dovuto cambiare tutti i documenti. E la Motorizzazione mi presenta il conto"

Le due identità di Gabriella, l'odissea della parrucchiera di Tolentino

Le due identità di Gabriella, l'odissea della parrucchiera di Tolentino

Macerata, 6 giugno 2023 – Gabriella Gentili, 67 anni, parrucchiera a Tolentino, si ritrova ad avere una ‘doppia identità’. Una storia, la sua, dal sapore kafkiano, che si sarebbe portati a liquidare come assurda o inventata. Se non fosse tutto vero. Gentili nasce nel 1956 a Bassano in Teverina, provincia di Viterbo. Ma il paesino diventa Comune solo due anni dopo, nel 1958. Ora conta circa 1.200 abitanti. Dopo una vita trascorsa con luogo di nascita Bassano in Teverina sui documenti, una telefonata dall’anagrafe, qualche mese fa, cambia tutto: le dicono che non può risultare nata a Bassano perché ai tempi non era ancora Comune, al suo posto deve essere indicata Orte. Un altro codice fiscale, quindi tutti i documenti da rifare.

"Hanno detto che in base alle nuove leggi regionali doveva essere modificato il luogo di nascita – spiega Gentili –. Anche se ero perplessa, mi sono adeguata. Ho rifatto tutto, dalla patente alla carta d’identità alla tessera sanitaria, per non parlare dell’attività, intestata a me. Poi, pochi giorni fa, sono andata all’Aci per il bollo auto, mi sono resa conto che c’era il codice fiscale vecchio. Ho spiegato loro la situazione. Mi hanno detto però che non era così semplice, che bisognava modificare anche il libretto".

La spesa totale sul fronte veicoli sarebbe di 400 euro circa. "Dovrei pagare, per l’auto, 100 euro per la motorizzazione e 100 al Pra (Pubblico registro automobilistico), idem per il camper, intestato a me. Ma è assurdo, io non ho intenzione di sborsare questa somma, per un errore, tra l’altro, che non è il mio. Tutto questo non dipende da me. Provvederanno loro a pagare, non vedo perché devo farlo io. E ora mi trovo così, può essere anche pericoloso. Se dovessi avere un grosso incidente, potrei andare incontro a problemi. Risultano, a oggi, due persone differenti, una Gabriella Gentili sui nuovi documenti nata a Orte e una Gabriella Gentili nata a Bassano alla guida dell’auto. Peraltro, solo io sto vivendo tutto questo, le mie sorelle, più grandi di me e nate sempre a Bassano, non hanno ricevuto comunicazioni simili. Sono l’unica fortunata in famiglia, a quanto pare", fa notare, ironizzando.

Una situazione surreale, dopo che ne ha già passate parecchie. "A causa del terremoto del 2016 la nostra casa a Tolentino è inagibile – racconta –, dopo le scosse con mio marito e mio figlio ci siamo sistemati nel camper, ma era uno spazio piccolo per tre persone e d’inverno era freddissimo. Così, a suo tempo, avevo fatto domanda per la casa ma non immaginavo che sarebbe stata pronta sette anni dopo. Abbiamo cambiato un paio di sistemazioni e ora siamo in affitto a Sforzacosta. L’anno scorso, hanno terminato le casette in muratura e consegnato le chiavi, ma a quel punto le ho rifiutate, era passato un sacco di tempo, non c’era il garage e non intendevo fare un altro trasloco. Ma, rifiutando le chiavi, ci è stato tolto il Cas e così ora paghiamo l’affitto di tasca nostra". È dura, "la cosa più importante però, mi sono sempre detta, è che stiamo bene e non ci siamo fatti male, per il resto a tutto c’è rimedio". Ora, "sarebbe bene capire cosa sta accadendo con queste nuove leggi e come funziona, mi piacerebbe avere chiarimenti e più informazioni. Vorrei capire se è normale trovarsi in una situazione come questa".