Droga a scuola Macerata, spacciatori a 12 anni. Trovati con la marijuana

Allarme in provincia: controlli a tappeto della polizia negli istituti, ragazzini identificati e segnalati. "Ma serve la collaborazione di famiglie e insegnanti"

I poliziotti della squadra mobile hanno eseguito controlli antidroga nelle scuole

I poliziotti della squadra mobile hanno eseguito controlli antidroga nelle scuole

Macerata, 20 ottobre 2019 - Ragazzini di 12 anni sorpresi con la marijuana. Lo segnala la polizia, soprattutto per mettere in allerta genitori e insegnanti, e invitare tutti a non sottovalutare un fenomeno dilagante e pericoloso. Da tempo, nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti voluta dal questore di Macerata, Antonio Pignataro, la polizia effettua delle operazioni chiamate «Scuole sicure». Gli agenti, guidati dal capo della squadra mobile Maria Raffaella Abbate, svolgono dei servizi straordinari all’esterno dei vari istituti scolastici. Si tratta di interventi complessi, che consistono in veri e propri pattugliamenti con l’impiego sia di personale in divisa che in borghese nei luoghi di raccolta degli studenti, sia prima dell’orario di ingresso che all’uscita dagli stessi istituti. In alcuni casi, gli agenti entrano in azione anche durante l’arco orario delle lezioni, al fine di evitare sporadiche irruzioni o consegne da parte di spacciatori ai ragazzini, a loro volta ormai arruolati e destinati a spacciare per avere in cambio poi le loro dosi gratuite.

Nel corso di questi specifici servizi di polizia giudiziaria, durante l’uscita dei ragazzi, gli investigatori della squadra mobile della questura di Macerata hanno notato in alcuni istituti della provincia degli strani movimenti da parte di alcuni minorenni. Pertanto, in stretto raccordo con le autorità scolastiche, hanno avviato un attento monitoraggio e le indagini in corso sono finalizzate ad accertare se si svolga una vera e propria attività di spaccio all’interno delle scuole. Significativo appare l’episodio di controllo e sequestro di droga con la segnalazione amministrativa operata dai poliziotti, sempre nell’ambito dell’operazione «Scuole Sicure», nel corso di questa settimana: durante un controllo, sono stati trovati dei ragazzini che tentavano di disfarsi di alcune dosi di marijuana alla vista dei poliziotti.  

Quanto scoperto segnala un consumo di sostanze anche tra i giovanissimi, a volte anche ragazzini di 12 anni, che portano lo stupefacente anche in classe. Questo tipo di controlli, nell’ambito dell’operazione «Scuole sicure», saranno garantiti anche nel futuro e sempre in maniera più incisiva, ma la questura tiene a sottolineare che i massimi risultati si potranno avere solo ed esclusivamente con la partecipazione sinergica di tutte le istituzioni coinvolte nelle attività di prevenzione, a cui va il plauso da parte del questore Antonio Pignataro per l’impegno profuso fino a oggi.  

La sinergia finora dimostrata deve essere considerata anche un punto di partenza per aggredire e sconfiggere il preoccupante e dilagante fenomeno dell’uso e dello spaccio di droghe nelle scuole. «Il fenomeno, infatti, vede giovani con un età sempre più precoce affacciarsi sul mondo della droga – segnala la polizia –, come si può rilevare nei reparti di pediatria di ogni ospedale, dove si assiste all’aumento dei ragazzi ricoverati a seguito di patologie causate dall’uso di droga». © RIPRODUZIONE RISERVATA