"La volontà è portare quanto prima in consiglio comunale gli atti di indirizzo per il rinnovo dell’organo amministrativo della società Sarnano Terzo Millennio. Lo faremo entro settembre". A parlare è il sindaco Fabio Fantegrossi, anche in risposta alle mozioni presentate all’ultimo consiglio dalla minoranza "Insieme per Sarnano".
La Sarnano Terzo Millennio, società partecipata del Comune che gestisce le terme, è ancora al centro del dibattito. L’amministratore dimissionario Fiorino Coppari a luglio ha presentato all’assemblea dei soci il bilancio, con un passivo di 400mila euro; pur avendo presentato le dimissioni, questi deve continuare a occuparsi dell’amministrazione ordinaria fino alla nomina del nuovo organo amministrativo. Ma prima che ciò avvenga è fondamentale il passaggio in consiglio comunale; il Comune infatti, quale socio di maggioranza assoluta della srl, deve decidere se optare di nuovo per un amministratore unico o per un consiglio di amministrazione, e qualora si scegliesse un cda, di quanti membri debba essere composto. Il Comune deve comunicare anche compenso e durata. Tra ferie e mancanza di un segretario comunale, la vicenda è arrivata a settembre e, entro una quindicina di giorni sarà riportata in consiglio. Poi sarà convocata l’assemblea dei soci che potrà così nominare il nuovo organo amministrativo, sia esso come amministratore unico o cda.
"La questione resta sempre attenzionata dalla maggioranza – aggiunge il sindaco –. Avvieremo quanto prima anche la procedura per il risanamento della società anche per tutelare i dipendenti del comparto termale". Continua intanto l’azione di responsabilità promossa dal Comune, cominciata dalla precedente amministrazione tramite l’incarico conferito all’avvocato Gerardo Pizzirusso, contro i precedenti presidente e vicepresidente della Sarnano Terzo Millennio.
Lucia Gentili