Promossa la qualità dei servizi offerti dalla Provincia di Macerata ai soggetti che hanno avuto rapporti commerciali con l’ente. È alto il livello di soddisfazione emerso dall’indagine, alla quale hanno però risposto soltanto uno su dieci degli intervistati. Dai risultati del questionario di Customer Satisfaction commissionato emerge che il 98% degli interessati ha fornito un giudizio positivo relativamente alla chiarezza, alla trasparenza e alla tempestività dell’operato, il 92% reputa che il pagamento delle fatture presentate è avvenuto nei trenta giorni di scadenza previsti e il 60% considera la Provincia affidabile e tempestiva nei rapporti commerciali.
Sono stati pubblicati in questi giorni nell’Albo Pretorio provinciale i dati del test, che aveva l’obiettivo di individuare eventuali criticità e programmare interventi migliorativi.
Destinatari dell’indagine tutti quei fornitori che hanno avuto rapporti commerciali con la Provincia di Macerata nel triennio 2021-2023, raggiunti via e-mail nei primi due giorni dell’ottobre 2024: sono stati 430 i questionari trasmessi e solo 51 quelli restituiti compilati, dunque la soddisfazione fotografa un giudizio parziale.
Tre i quesiti posti. Il primo relativamente ai rapporti con il personale degli uffici definiti, dal 98% degli intervistati, chiari, trasparenti e tempestivi; anche sulla tempistica dei pagamenti la soddisfazione registrata va oltre il 90% quanto alla congruità dell’attesa del saldo delle fatture, avvenuto per il 92.16% entro i trenta giorni, e appena per il 7.84% penalizzato da un lieve sforamento; infine, la domanda mirata a sondare l’affidabilità e la tempestività nei rapporti commerciali, dove il campione risponde in maniera più variegata e si attestano sul 60.78% quelli che tributano il massimo dei voti (10), anche se una sola è l’insufficienza sui 51 intervistati, la gran parte dei quali infatti riserva un voto superiore al 7 alla Provincia.
Le ditte campione del questionario per il 43.14% hanno offerto all’ente prestazioni lavorative, per il 37.25% prestazioni di servizio e per il 19.61% forniture. Nei rapporti con i privati l’affidamento degli incarichi è avvenuto per il 43.14% con una procedura diretta, per il 33.33% tramite una gara pubblica, per il 19.61% attraverso il portale degli acquisti in rete della pubblica amministrazione (Mepa), il resto con il corso a procedure negoziate.