
Kyle Dixon e Michael Stein, i compositori delle musiche della serie tv di culto Netflix "Stranger things" in questi giorni sono ospiti del Museo del Synth Marchigiano a Macerata: i tantissimi che hanno apprezzato la seria (una delle più viste di sempre della piattaforma Netflix) sanno quanto la musica della coppia abbia contribuito in maniera preponderante a creare l’universo narrativo e pure una forte identità alla vicenda. Da diversi giorni sono al lavoro per una residenza creativa e un concerto esclusivo, in larga parte creato con i sintetizzatori e strumenti elettronici fatti nelle Marche da eseguire durante la 17esima edizione del festival elettronico Acusmatiq sabato, ad Ancona. Un lungo viaggio da New York e Los Angeles fino a Macerata che sta a testimoniare quanto l’esposizione di Macerata sia ormai unica in tutto il mondo e meta dei musicisti più eterogenei. I due compositori americani, senza dubbio tra i principali artefici della diffusione delle sonorità "synthwave" nell’immaginario collettivo globale, presenteranno un lavoro in esclusiva con gli strumenti della collezione del Museo del Synth Marchigiano, spesso pezzi unici, su cui stanno già lavorando in questa settimana che precede lo show. Le profonde, evocative e sofisticate atmosfere elettroniche a cui hanno abituato il loro vastissimo pubblico si sposeranno con nuove suggestioni sonore provenienti dalla storica collezione di sintetizzatori nati nelle Marche, regione da sempre votata alla creazione di strumenti musicali. La settimana scorsa, poi, il Museo ha ricevuto anche la visita di Boosta dei Subsonica che è rimasto per tre giorni in città insieme a Hainbach, musicista e youtuber tedesco, che con i sui video seguitissimi ha contribuito a rendere famosi gli strumenti marchigiani. Dai Pink Floyd ai Kraftwerk, da James Brown ai Tangerine Dream, da Keith Emerson ai Radiohead, infatti, è impossibile contare il numero di produzioni musicali nazionali ed internazionali in cui sono stati utilizzati strumenti elettronici nati nel distretto industriale musicale marchigiano, il più grande di Italia e uno dei maggiori di Europa.