
Il mare e i pescatori in una mostra: "Nei miei scatti fatica e passione"
È il fotografo del mare, immortala con la sua macchinetta fotografica il duro lavoro quotidiano dei pescatori, le loro mani, i volti stanchi e "tirati" dalla fatica e dai sacrifici. Mario Barboni, fotografo pescatore, inaugura oggi pomeriggio, alle 18, la sua mostra fotografica all’hotel Dimorae, nell’ambito delle iniziative culturali in occasione della settimana di ’GustaPorto’, ovvero lo spettacolo del mare. Saranno 17 gli scatti in esposizione, dedicati al mondo della piccola pesca. Una passione, quella della fotografia, nata per caso, dalla volontà di far conoscere a quante più persone il lavoro di chi vive di mare, che è il lavoro di Mario Barboni, tramandato di generazione in generazione. "Quest’anno il tema che ho scelto è quello della piccola pesca – ha spiegato il pescatore fotografo civitanovese, Mario Barboni –, comunque legato alla vita di mare, che ha tante sfaccettature. La mia passione per la fotografia è nata per questo, non mi stata tramandata da nessuno, ma ha cominciato a scattare foto spinto dalla voglia di raccontare il lavoro e la vita dei pescatori, visto che in giro sono in pochi a conoscerli davvero".
Barboni aggiunge che "c’è ancora tanta ignoranza in merito. Un lavoro duro, difficile, che ti porta a stare lontano per giorni dagli affetti che poche persone conoscono. Io in momenti come questi, quando sono in mare, penso, rifletto e porto con me la mia macchina fotografica: è un modo per ritrovarmi e per dare sfogo alle mie passioni. Il mare è la mia seconda casa, io lo chiamo "il mio deserto". Ogni giorno lavoro per migliorarmi nella fotografia, per fare ricerca, anche personale. Voglio immortalare le fatiche ma anche le emozioni dei pescatori".
E infatti le sue foto non sono paesaggi, sono persone, sono emozioni, a volte anche crude e comunque senza filtri, sempre. "Ho tanti progetti in cantiere, sto lavorando a tante idee – ha concluso il pescatore fotografo civitanovese –. Ora, ad esempio, mi sto specializzando anche nel realizzare video, che sono un complemento alla fotografia: i video servono a raccontare ancora meglio quello che viviamo ogni giorno".