Imu e addizionale Irpef: nessun aumento

Resta invariata anche l’imposta di soggiorno, la giunta ha stimato di incassare nel 2023 quasi un milione di euro dalle multe

Imu e addizionale Irpef: nessun aumento

Imu e addizionale Irpef: nessun aumento

di Giorgio Giannaccini

Non sono previsti per quest’anno aumenti di tariffe, come Imu e l’addizionale Irpef, e nemmeno sull’imposta di soggiorno. Infatti, il Comune Porto Recanati ha già pubblicato sull’albo pretorio le prime delibere che riguardano proprio il bilancio di previsione, il quale tra non molto tempo dovrà poi essere approvato. Da quanto emerge, quasi sicuramente la prossima settimana si svolgerà il Consiglio comunale in cui sarà messo a discussione e quindi a votazione il Dup (Documento unico di programmazione) 2023-2025, che contiene pure tutti i dati sul bilancio. Dopodiché seguirà un ulteriore seduta del Consiglio comunale, dove verrà poi votato a tutti gli effetti il bilancio di previsione 2023-2025.

Ma nel frattempo sono stati resi noti i primi provvedimenti dell’amministrazione portorecanatese, che vedono una serie di conferme. Per quanto riguarda l’Imu (Imposta municipale propria), è stato ufficializzato in una delibera che le aliquote previste saranno le stesse di quelle che erano vigenti nel 2022. Sempre con un altro atto, viene messo nero su bianco che l’addizionale comunale Irpef rimarrà tale e quale all’anno scorso. Idem per il canone unico patrimoniale e il canone mercatale.

Buone notizie anche per i turisti che quest’estate andranno in vacanza a Porto Recanati. Dopo che la giunta aveva alzato l’anno scorso del 20 per cento la tassa di soggiorno, stavolta non ci saranno ulteriori aumenti. Dunque, l’importo della tassa rimane di 60 centesimi per ogni giorno di pernottamento (fino a un massimo di dieci notti consecutive) in case e appartamenti per vacanze, residence, case per ferie, contry house, appartamenti ammobiliati per uso turistico, bed&breakfast e campeggi. Invece, il costo previsto per ogni giorno in hotel (da una a tre stelle) è di un euro e 20 centesimi, mentre per alberghi a quattro stelle un euro e 80 centesimi a notte. Oltre a ciò, in un’altra delibera la giunta ha stimato, per il 2023, ben 995mila euro di proventi dalle multe per violazione al codice della strada.

Una parte di questa cifra, 328.393,32 euro, sarà destinato a una serie di azioni per migliorare la sicurezza stradale e la viabilità. Nello specifico: sostituzione e ammodernamento della segnaletica, attività di controllo, acquisto di automezzi e attrezzature per la polizia locale, manutenzione delle strade di proprietà dell’ente e interventi a favore della mobilità ciclistica.