Intelligenza artificiale per elettrodomestici

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Un sistema di intelligenza artificiale installato sui dispositivi elettronici ma anche sugli elettrodomestici, il quale fa sì che tutti questi apparecchi si attivino automaticamente in base alle preferenze di chi li utilizza. O ancora, permette all’azienda che li ha venduti di vedere come e quando vengono utilizzati i propri prodotti, monitorando i consumi energetici e la fascia oraria. Di questo si occupa la startup Ital Innovation, che ha la propria sede operativa a Torino, ma è stata fondata dal potentino Federico Bora, 27 anni, laureato in management e marketing all’Università di Bologna. "La startup è partita nel 2019, con la mission di innovare il rapporto tra i clienti e le aziende che producono elettrodomestici ma anche i vari prodotti elettronici – dice Bora (nella foto) –. In sostanza, realizziamo applicazioni smart e software per dare maggiori funzionalità agli apparecchi già realizzati da altre aziende, questo attraverso un’intelligenza artificiale informatica. Per fare un esempio, ci siamo occupati di un condizionatore d’aria che attivava automaticamente le proprie funzionalità in base alle condizioni meteo esterne, oppure seguendo le preferenze dell’utente rispetto a come era stato utilizzato nei giorni precedenti. Non solo, permettiamo anche all’azienda che lo ha fabbricato di vedere i consumi energetici di ciascun apparecchio, monitorare i guasti e vedere quali tra le tante funzionalità vengono utilizzate maggiormente dai proprie clienti, in base pure alla fascia d’età dei consumatori. Ciò permette all’azienda di migliorare così il prodotto e capire quali altre funzionalità automatiche possono essere inserite". Oppure, in un altro caso, la startup Ital Innovation si è occupata di un dispositivo medicale. "Si trattava di un braccialetto che monitorava i parametri del paziente, come pressione e battiti, e trasmetteva i dati con un’applicazione wireless sia alla stessa persona che all’azienda medica – riprende Bora –. Con le nostre consulenze, e il lavoro informativo, abbiamo curato circa 15 prodotti e quest’anno abbiamo un giro di affari sui 260mila euro. Ad aiutarmi ci sono il socio Marco Sisca, sei dipendenti e dei collaboratori esterni a Ravenna".

g .g.