ANDREA SCOPPA
Cronaca

La Lube non fa sconti: è semifinale. Bastano due set, poi c’è il sigillo

Nel prossimo turno i biancorossi da imbattuti avranno di fronte la Sk Ankara. Premiate le scelte di Medei

L’esultanza a fine partita

L’esultanza a fine partita

cucine lube civitanova

3

groningen

0

Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Poriya 16, Nikolov 10, Dirlic 12, Podrascanin 7, Tenorio 6, Balaso (L), Bisotto (L), Orduna, Bottolo, Gargiulo, Loeppky, Lagumdzija 1. N.E. Chinenyeze. All. Medei

Nova Tech Lycurgus Groningen: Planinsic 1, Boer 3, Marques 5, Van Schie 9, Boekhoudt 5, De Vries 1, Klok (L), Van Solkema, Brilhuis, Kuijpens (L), Zhbankov 1. All. Lebedew

Arbitri: Penkov (Bul) e Zguri (Alb) Parziali: 25-16 (21’), 25-13 (19’), 25-14 (21’)

Note: spettatori 1254; Lube battute sbagliate 13, ace 13, muri 8, ricezione 71% (perfetta 44%), attacco 62%; Nova bs 10, ace 3, muri 0, 26% (20%), 40%.

Già evidente nell’1-3 dell’andata, il divario tra Lube e Lycurgus diventa canyon qui nel bunker dell’Eurosuole Forum e i biancorossi si abbattono 3-0 sugli olandesi. L’ottavo successo di fila stagionale spedisce Civitanova in semifinale di Challenge Cup da imbattuta e nel prossimo turno avrà di fronte la Sk Ankara, la terza squadra della capitale, che ha estromesso il Paok Salonicco. Bastavano 2 set per avanzare ma la Lube è stata concentrata fino alla fine e concluso la pratica in soli 61’. Una Lube B-2 oltretutto, perchè rispetto a Groningen coach Medei non solo ha ridato la titolarità al 2005 Tenorio e a Dirlic, ma ha schierato in sestetto Poriya (inarrestabile al servizio con 7 ace!) e alternato Balaso-Bisotto rispettivamente per ricezione e difesa. Come immaginavamo alla vigilia inoltre si è rivisto Podrascanin, a riposo nella Final Four. Scelte intelligenti sia per testare i meno impiegati, sia per risparmiare alcuni big in vista di domenica, l’importante trasferta di Piacenza. Primo set. Nonostante il turnover massiccio e gli strascichi dei festeggiamenti per la Coppa Italia (messa a disposizione dei tifosi per le foto ricordo nel pre-partita e portata dagli atleti a fine match nel giro d’onore), Civitanova è pimpante schizzando sul 15-11. Nikolov ha il braccio caldo al servizio, due ace di fila e 21-13. Il servizio di Boer in rete concede il 24-16, chiude Nikolov.

Secondo set. Ace di Boninfante e Tenorio, incitati pure dal tifoso Gargiulo fuori campo, spingono la Lube che doppia il Groningen 12-6. Diventa una passeggiata, una amichevole o quasi. Boninfante continuare a creare grattacapi alla ricezione ospite e sul largo 19-9 Medei mette dentro anche Orduna. Il clima è di allegria, in panca Lagumdzija fa i cori della curva. Poriya butta giù il 24-11, l’errore in battuta degli olandesi certifica la semifinale. Terzo set. Civitanova continua a doppiare il Groningen che non farà alcun muro: 16-8 anche grazie allo show di Poriya che spara 5 ace di fatto consecutivi. Il neoentrato Lagumdzija sigla il 24-13, poi ci pensa Podrascanin.

Andrea Scoppa