Maiali sequestrati "Niente mattatoio, affidateli a noi"

Maiali sequestrati a San Cassiano di Fiuminata, l’associazione Vitadacani-Rifugio Porcikomodi della Rete dei santuari di animali liberi ne chiede l’affido. "Si può scegliere un destino diverso per loro – dice la presidente, Sara d’Angelo – portandoli nei nostri rifugi dove potranno vivere al sicuro insieme ad altri animali salvati dal macello". Si chiede la vita e non la macellazione per i maiali sequestrati nei giorni scorsi dai carabinieri forestali a San Cassiano di Fiuminata. L’associazione ha inviato alla procura una richiesta di affido degli undici animali posti sotto sequestro per motivi sanitari. "Coordiniamo un network di 14 rifugi in tutta Italia e collaboriamo con analoghi rifugi più piccoli dove hanno trovato riparo animali da reddito provenienti da maltrattamenti o da sequestri giudiziari, come in questo caso. Un destino diverso dal mattatoio per i maiali di Fiuminata è quindi possibile. Nel nostro rifugio di Milano ne ospitiamo più di 50 e tutti vi resteranno fino alla fine della loro vita. Qui ogni animale salvato diventa ambasciatore della sua specie".