
Oggi, alle 17.30, al teatro Italia di San Severino presentazione del libro "10 febbraio. Dalle foibe all’esodo" di Roberto Menia, senatore della repubblica, scrittore e padre della legge istitutiva del Giorno del Ricordo.
L’iniziativa è promossa dal Comune e dall’Unione degli Istriani. Dopo i saluti istituzionali, interverranno la senatrice Elena Leonardi, il dottor Emanuele Piloni, coordinatore per le Marche dell’Unione degli istriani e l’autore del saggio. Saranno letti alcuni passi del libro dall’attore e doppiatore Luca Violini. "Le storie e le figure che "10 febbraio. Dalle foibe all’esodo" raccoglie scavano nella memoria. Sono storie di eroismo e di sofferenza, di morte e di vita, di stoicismo e di santità: un inno di italianità e di libertà", spiegano i promotori. Figlio di un’esule istriana, il senatore Menia riporta all’attualità un esodo biblico che interessò circa 350mila persone.
"Esuli che si sparsero in 117 campi profughi in Italia: da Trieste a Termini Imerese, da Altamura a Laterina. E finirono poi magari nelle lontane Americhe o nella ancor più lontana Australia. Tocca ai loro figli, e io sono uno di questi – ha più volte sottolineato l’autore del volume – conservare quel che loro è stato donato per ridare agli italiani, tutti gli italiani, la memoria di quella tragedia incompresa e per ricucire i fili strappati della storia".