REDAZIONE MACERATA

Minaccia un anziano con i riti voodoo, a giudizio

Un senegalese residente a Civitanova è accusato di estorsione per aver minacciato un anziano con riti voodoo. Il processo è in corso, con l'imputato che si proclama innocente.

Minaccia un anziano con i riti voodoo, a giudizio

"Se non mi dai i soldi, ti faccio un rito voodoo". Così un senegalese residente a Civitanova avrebbe minacciato un anziano, sfruttando il fatto che quello lo credesse uno stregone. Ora l’immigrato, Maleye Leye, 46 anni, sarà processato con l’accusa di estorsione. I fatti – ancora tutti da chiarire – sarebbero avvenuti dal 2018 fino al 2 settembre 2023. Secondo l’accusa, il civitanovese si sarebbe persuaso che il senegalese fosse uno stregone. Di questa sua convinzione Leye avrebbe approfittato, tempestando l’anziano di telefonate per chiedergli dei soldi, e dicendogli che altrimenti avrebbe fatto del male a lui e ai suoi familiari. Così ogni settimana il civitanovese avrebbe lasciato dai 10 ai 40 euro in una zona indicata dal senegalese, vicino al negozio Trony, dove quest’ultimo poi andava in bicicletta a ritirarli. Alla fine però il civitanovese avrebbe iniziato a non sopportare più queste pressioni e avrebbe chiesto aiuto, facendo partire le indagini che poi hanno fatto finire sotto accusa il 46enne.

Ieri mattina il caso è finito all’esame del giudice dell’udienza preliminare Daniela Bellesi che, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Enrico Riccioni, ha rinviato a giudizio l’imputato. Nel processo l’uomo, difeso dall’avvocato Cosimo Borsci, potrà dare la sua versione dei fatti. Il senegalese si proclama del tutto innocente, e assicura di non aver fatto alcuna minaccia all’anziano.