Multe a raffica in centro per i parcheggi abusivi e controlli per la sicurezza fino alle 3 di notte. Nei guai anche il conducente di un monopattino. "Ma devo dire con soddisfazione che la notte di Halloween è stata tranquilla – commenta il comandante della polizia locale Danilo Doria –, c’erano tante persone di tutte le età ed è stata una serata di divertimento senza eccessi". I controlli sono iniziati in centro storico alle 19, soprattutto a tutela di chi abita dentro le mura. "Sono state multate 35 auto parcheggiate negli spazi riservati ai residenti. Altre due auto erano davanti ai passi carrabili. Abbiamo fatto anche controlli sugli spazi riservati ai disabili". Poi è iniziata una fase di accertamenti alle porte della città, "vicino al palas dove era in corso la partita ad esempio. Alle 22.30 siamo andati in via Crescimbeni, perché si era bloccato un ascensore con dentro alcuni ragazzi. Ci siamo spostati a Collevario, alle Vergini, in via Roma e in viale Leopardi. In centro era pienissimo, ma non c’era bisogno della nostra presenza". Le pattuglie allora si sono posizionate in viale Leopardi.
"Abbiamo controllato una quarantina di conducenti, e ci sono state sanzioni per eccesso di velocità, cinture non allacciate, luci malfunzionanti, marmitte rumorose, e anche il mancato rispetto dell’attraversamento pedonale davanti agli ascensori in viale Leopardi: tutto quello che riguarda la sicurezza".
Una multa da 50 euro è scattata per una persona in monopattino, "in giro di sera senza giubbetto catarifrangente, dunque non ben visibile. Questo è un problema che ci segnalano spesso – sottolinea il comandante Doria –. Abbiamo sanzionato poi un caso piuttosto grave: un 21enne maceratese che andava veloce e non si è fermato all’alt, lo abbiamo raggiunto e multato, togliendo dieci punti dalla patente. Per il resto, tranne un giovane con un tasso etilico di poco superiore al consentito, mi ha fatto piacere scoprire che nessuno sotto ai 25 anni è stato trovato positivo all’etilometro: i più giovani hanno imparato che chi guida non deve bere. Tra le persone più grandi non sempre il concetto è così chiaro".
"Si lavora tanto dietro le quinte per la prevenzione – conclude l’assessore Paolo Renna – , e questi sono i risultati: una serata tranquilla in cui tutti si sono potuti divertire in sicurezza. Abbiamo dato un bel segnale, tutelando anche i residenti. Sono molto soddisfatto".