Covid Macerata: un contagio su quattro è under 18

Casi in crescita tra bambini e ragazzini: un’intera famiglia no vax in pronto soccorso a Camerino. Da oggi terze dosi a 40enni e 50enni

Tampone a un bambino: solo ieri sono stati rilevati 102 casi tra gli under 18

Tampone a un bambino: solo ieri sono stati rilevati 102 casi tra gli under 18

Macerata, 22 novembre 2021 - Più di un nuovo positivo su quattro ha meno di 18 anni. È il dato che emerge dall’ultimo bollettino del Servizio Sanità della Regione, nel giorno in cui partono le prenotazioni e le somministrazioni delle terze dosi tra i quarantenni e i cinquantenni. La situazione nelle Marche sul fronte della pandemia resta delicata. Ieri sono stati rilevati altri 381 nuovi positivi e tre decessi (un 63enne di Porto San Giorgio, un 77enne di Francavilla d’Ete e un 77enne di Osimo). La provincia che registra il maggior numero di casi è Pesaro (106). Seguono Ancona (96), Ascoli (66), Fermo (52) e Macerata (50). Undici i contagiati residenti fuori dalle Marche.

Quanto all’età dei positivi, i numeri fanno riflettere. Si registrano, infatti, sei casi nella fascia 0-2 anni, otto in quella 3-5, 48 in quella 6-10, 16 in quella 11-13 e 24 in quella 14-18. Tra i bambini e ragazzi da zero a diciotto anni, quindi, si contano 102 positivi in un giorno, oltre un quarto dei casi se si considera il totale di 381. Il resto dei contagiati: 17 tra 19 e 24 anni, 103 nella fascia 25-44, 88 nella fascia 45-59, 31 nella fascia 60-69, 23 nella fascia 70-79, 13 nella fascia 80-89, 4 over novanta. Timidi segnali positivi arrivano, invece, dagli ospedali dove si registra un lieve calo dei ricoveri (-2). In totale, sono 87 i pazienti Covid nelle Marche: 19 (-1) in terapia intensiva, 28 (+2) in semi-intensiva e 40 (-3) in reparti non intensivi.

In provincia, si contano tre pazienti in semi-intensiva all’ospedale di Macerata, uno al pronto soccorso di Camerino e due al pronto soccorso di Civitanova. A proposito di pronto soccorso, sabato a Camerino si è presentata un’intera famiglia no vax, tre persone: il figlio è in cura nel container del pronto soccorso di Macerata. In generale, nei pronto soccorso di tutta la provincia la pressione comincia a farsi più sostenuta: molti gli accessi, soprattutto da parte di persone non vaccinate. Di fronte a questa situazione, l’Area Vasta lancia l’ennesimo appello a vaccinarsi: la profilassi, infatti, è l’unica via d’uscita dalla pandemia. Dalle 10 di oggi potranno prenotare la terza dose di vaccino anche i 40enni e i 50enni che abbiano effettuato la seconda dose da almeno sei mesi. Si comincerà subito anche con le somministrazioni, tanto che l’Area Vasta ha inviato i rinforzi nei vari centri vaccinali. Le modalità di prenotazione sono sempre le stesse tramite il sito https:prenotazioni.vaccinicovid.gov.it oppure attraverso il numero verde 800.00.99.66 dalle 8 alle 20 e con le altre modalità attivate da Poste italiane nonché anche dal sito regionale https:www.regione.marche.itEntra-in-RegioneVaccini-CovidPrenotazioni.

Tornando agli ospedali, a Macerata dopo il focolaio a Pneumologia non si registrano nuovi casi nei vari reparti. Da una settimana le visite ai ricoverati sono sospese: oggi si terrà una riunione in cui si valuterà se consentire nuovamente le visite o prolungare lo stop. Nel capoluogo la prudenza è d’obbligo, visto l’andamento dei contagi nelle ultime settimane. I positivi sono triplicati nel giro di venti giorni: si è passati, infatti, dai 44 casi attivi del primo novembre ai 148 di ieri, con le persone in quarantena lievitate da 104 a 164.