REDAZIONE MACERATA

"Open day e preparazione, vogliamo creare un canile 4.0"

Il canile municipale di Macerata, gestito da "Gli amici del cane" e coordinato da Giacomo Cappelloni, sta lavorando su nuovi progetti per coinvolgere la comunità e migliorare la struttura. L'obiettivo è creare un canile 4.0 e promuovere una concezione etologica del canile. Ilaria, Simona e Giacomo sono i contatti per visitare il canile.

"Open day e preparazione, vogliamo creare un canile 4.0"

Una primaverile giornata d’inverno può essere l’occasione per visitare il canile municipale di Macerata a poco meno di un anno dall’avvio della nuova gestione. Si arriva al cancello, in contrada Acquesalate 38, a circa 6 chilometri dalla città, accolti da un piacevole silenzio. Il cancello è chiuso e invita a non suonare, per non disturbare gli animali, ma a chiamare i numeri di telefonino di Ilaria, Simona o Giacomo. Ed è proprio lui che Il Carlino ha incontrato. "Lo abbiamo in gestione da aprile dello scorso anno – spiega Giacomo Cappelloni, responsabile del canile comunale "Gli amici del cane", coordinatore e dipendente Enpa (Ente nazionale protezione animali) – e in questi ultimi dieci mesi sono cambiate molte cose. Stiamo lavorando su progetti fra cui open day e attività che coinvolgano sia persone che animali. Il 9 febbraio andremo all’Istituto Fermi, in occasione della settimana culturale, dove parleremo del canile come ce lo si aspetta e come è nostro intento farlo diventare".

Quali sono gli enti e le associazioni che vi affiancano?

"Abbiamo una forte collaborazione con l’Oipa e ci sono i volontari dell’Argo".

Avere persone qualificate fa la differenza?

"Sì, un conto è amare gli animali, un altro è essere tecnici cinofili, educatori e istruttori, io ad esempio sono educatore cinofilo con approccio cognitivo relazionale".

In questo ruolo aveva tenuto un incontro alla prima edizione del corso per patentino per conduttore di cani.

"Sì, l’incontro era sul tema relazione uomo animale. Il progetto nato nella primavera 2022, è stato molto utile per essere nuovo sulla realtà maceratese. Corsi del genere fanno la differenza nella conoscenza e la gestione dei cani. La seconda edizione si terrà il 3 e 4 febbraio".

Quali sono, invece, i nuovi progetti sul canile?

"Stiamo lavorando per strutturare incontri sul posto, aperti alla comunità, dove si andrà a recuperare quella parte pratica che trova nell’osservazione diretta del cane".

Quando si pensa al canile in generale non si ha un’idea idilliaca...

"Questo accade per differenti motivi fra cui la memoria storica anche a livello cinematografico. C’è da creare una realtà diversa. L’obiettivo sarà avere un canile 4.0".

Qual è stato il primo passo?

"Entrare nella concezione etologica di canile per la quale ci vuole un bell’impegno e naturalmente un aggiornamento della struttura al quale stiamo lavorando in collaborazione con il Comune".

p. o.