"Ospedale, Saltamartini eviti il ridimensionamento"

Il consigliere comunale di minoranza Sandro Sborgia esprime preoccupazione per la carenza di personale medico nel reparto di Chirurgia dell'ospedale di Camerino e chiede intervento urgente alla Regione.

Il consigliere comunale di minoranza Sandro Sborgia è preoccupato per il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Camerino. "Mi giungono notizie piuttosto preoccupanti – dice Sborgia –: l’unità operativa, che versa in una situazione di cronica carenza di personale medico, non avrebbe dirigenti medici sufficienti ad assicurare la copertura dei turni mensili di reperibilità". Fino ad oggi la funzionalità del reparto era stata garantita da un medico in servizio al distaccamento di San Severino. "Questi, a quanto è dato sapere, non sarà più disponibile – afferma preoccupato Sborgia –. Per il mese di maggio, quindi, i sanitari in servizio non sarebbero nelle condizioni di assicurare la copertura del servizio". Ad aggravare la situazione le voci, sempre più insistenti, di un imminente pensionamento del primario Giambattista Catalini. "Se le voci circa il pensionamento del dottor Catalini, stimato professionista da vent’anni in servizio presso il nosocomio camerinese e per ben undici anni capo dipartimento ospedaliero, dovessero essere confermate, la situazione sarebbe davvero critica", afferma il consigliere.

A preoccupare Sborgia è anche il silenzio dell’attuale amministrazione dinanzi a questa problematica situazione: "Le difficoltà che attraversa l’ospedale di Camerino sembra siano totalmente sconosciute ai nostri rappresentanti locali". Per Sborgia non resterebbe, a questo punto, che rivolgersi alla Regione. "Mi permetto di rivolgere pubblicamente un appello all’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini affinché si faccia carico della vicenda e intervenga con gli strumenti a sua disposizione per scongiurare il rischio di un ulteriore ridimensionamento di tutta l’attività chirurgica – conclude il consigliere di opposizione –: il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Camerino è stato per anni punto di riferimento regionale e va assolutamente salvaguardato. Non possiamo permetterci ulteriori perdite di servizi essenziali".

a. b.