Primavera da incubo Nubifragi in provincia: allagamenti, frane e caos sulle strade

Oltre cinquanta chiamate ai vigili del fuoco da diversi comuni. Superstrada bloccata per la caduta di una pianta, esondato il Musone. Camion si ribalta in autostrada, smottamenti nelle zone collinari.

Primavera da incubo  Nubifragi in provincia:  allagamenti, frane  e caos sulle strade

Primavera da incubo Nubifragi in provincia: allagamenti, frane e caos sulle strade

Oltre cinquanta chiamate e una quindicina di interventi ieri mattina per i vigili del fuoco, a causa del maltempo che si è abbattuto sulla provincia. La maggior parte delle richieste di intervento si sono registrate dalla zona di Pollenza fino alla costa. Soprattutto nelle prime ore del mattino, sono andate in tilt le strade a ridosso di colline non coltivate. Sono state coperte da acqua e fango la Carrareccia e la superstrada, all’uscita di Sforzacosta in direzione mare e anche più a valle, e poi la strada davanti all’Abbadia di Fiastra. Tra le uscite di Montecosaro e Civitanova, una pianta è caduta sulla carreggiata, bloccando la circolazione. Per fortuna le situazioni più critiche si sono risolte nel giro di un paio di ore.

A causa del maltempo, si è registrato anche un incidente in autostrada, all’altezza di Porto Potenza: poco dopo le 8 un bilico ha urtato il jersey spartitraffico, il conducente ha perso il controllo e il mezzo si è ribaltato, bloccando la strada. Sono dovuti intervenire vigili del fuoco, Anas, forze dell’ordine e anche il 118, per soccorrere il camionista. Tra Villa Potenza e Sant’Egidio diverse auto sono rimaste bloccate nel fango, trascinato sulla strada dai campi. Il Musone è esondato in diversi punti nella zona di Squartabue, a Recanati, causando difficoltà ad un paio di auto rimaste intrappolate nella melma. Smottamenti o frane si sono registrati sulla strada statale 78 Picena a Sforzacosta e sulla 361 Septempedana tra Montefano e Montecassiano.

A Morrovalle, in tarda mattinata è stata disposta dal Comune la chiusura della strada Folgaretti, comprese le vie laterali e diversi ponti, a seguito di allagamenti registrati in contrada Montanari. La viabilità è stata quindi deviata verso percorsi alternativi, anche in modo da permettere agli uomini del gruppo comunale di protezione civile di intervenire. La Folgaretti era già interessata da lavori di sistemazione e messa in sicurezza in quanto dissestata dagli agenti atmosferici ed in passato teatro di gravi incidenti. Un’opera, progettata dal Consorzio di bonifica e finanziata con 980mila euro di fondi del ministero dell’interno. A Tolentino l’ufficio tecnico, la polizia locale e i volontari della protezione civile ieri mattina sono intervenuti per qualche smottamento o accumulo di acqua piovana derivante dai flussi non regimentati nei campi nelle strade e in diverse zone di campagna. Nelle prime ore del pomeriggio si è progressivamente allagata, con pericolo anche per il transito delle auto, la strada a Piane di Chienti che è stata chiusa, dall’incrocio nelle vicinanze del Cosmari fino al sovrappasso della superstrada. Resta anche per questa mattina in vigore l’allerta arancione per le Marche.