Riqualificazione dell’asilo nido. Due piani con ambulatorio medico

Già avviato il cantiere per la struttura ’Cavalluccio marino’ di via Regina Margherita: i posti disponibili passeranno da 27 a 42. Abbattute anche le barriere architettoniche. Il sindaco: "Risultato virtuoso".

Riqualificazione dell’asilo nido. Due piani con ambulatorio medico

Riqualificazione dell’asilo nido. Due piani con ambulatorio medico

Passerà da 27 a 42 la disponibilità di posti dell’asilo nido ‘Cavalluccio marino’, in via Regina Margherita, al momento interessato da importanti lavori di riqualificazione. Il cantiere è già aperto, affidato alla ditta Fiorelli di Francavilla D’Ete, e sarà chiuso il 20 febbraio del prossimo anno, "dieci mesi in anticipo rispetto alle tempistiche previste dal Pnrr", hanno tenuto a sottolineare il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai nel corso della conferenza di presentazione che si è tenuta ieri a Palazzo Sforza. Un momento, quello di ieri mattina, a cui hanno preso parte anche lo stesso responsabile dell’azienda coinvolta, nonché i professionisti dello studio Archeè di Jesi e il dirigente comunale Marco Orioli. Gli interventi, infatti, sono avviati anche per i nuovi nidi dell’ex zona Micheletti, in via Guareschi e quelli di ristrutturazione del Grillo Parlante e "quando saranno terminati – le parole del primo cittadino – avremo 4 asili con una disponibilità di 110 posti. Si tratta di un risultato virtuoso, anche migliore rispetto a molti altri comuni". "Per il ’Cavalluccio marino’ – le parole dell’assessore Carassai – è stato redatto un ottimo progetto. Verrà apportato un miglioramento statico, un adeguamento sismico e ci sarà l’efficientamento energetico, oltre a nuovi spazi che però non occupano ulteriore suolo, in una struttura di 3400 metri cubi. Si va verso l’eliminazione delle barriere architettoniche, grazie ad un nuovo ascensore che collegherà i due piani ed è inoltre prevista una scala antincendio. Al piano terra, ecco 33 divezzi, cioè i piccoli da 1,5 anni e più, al primo piano sono invece destinati 9 lattanti". Bianco e verde i colori esterni, all’interno ecco un pavimento di bambù, un soffitto in legno e dei solai rifatti. Al secondo piano, anche stanze dedicate e un ambulatorio medico.

L’intervento prevede lo spostamento dell’ingresso principale, che sarà in via Puccini. "Verranno installati una pompa di calore – ha detto l’ingegner Marco Mancinelli –, un impianto solare termico e uno per la ventilazione meccanica, così da permettere il ricambio d’aria". "Le aule – ha spiegato l’architetto Riccardo Bucci – sono molto ampie, parliamo di 8,5 mq per alunno". La recinzione esistente sarà conservata. L’importo di spesa per il nuovo asilo è pari a 2 milioni e 30 mila euro di cui 1 milione e 630 mila euro con i fondi Pnrr e 400 mila dal Comune.