"Una sinistra disperata usa da giorni un povero ragazzo ucciso da un criminale per accusare di razzismo me, la Lega e milioni di italiani. Squallidi. Una preghiera per chi non c’è più, l’impegno a riportare sicurezza in tutte le nostre città". Queste parole ha scritto ieri sulla sua pagina Facebook il segretario nazionale del Carroccio, Matteo Salvini, riferendosi all’omicidio del venditore ambulante Alika Ogorchukwuch commesso lungo il corso di Civitanova da parte dell’operaio salernitano Filippo Ferlazzo. Salvini era stato chiamato in causa anche durante il corteo spontaneo che si è tenuto sabato in città, per chiedere giustizia per Alika.
"Il Pd la smetta di alimentare il clima di odio", aggiunge Carlo Ciccioli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione. "La procura di Macerata non contesta alcuna aggravante di tipo razziale e le accuse sono omicidio volontario e rapina – aggiunge –. Non c’entra nulla il razzismo, la furia omicida di Ferlazzo è stata alimentata da altri fattori".