Scoppia una rissa in strada tra giovanissimi: urla e danneggiamenti

Questioni di spaccio sarebbero la causa dell’episodio in via Rossini.

Un parapiglia tra giovanissimi si è consumato a tarda ora in via Rossini. Sono volati spintoni, urla e qualche botta sui cartelli stradali. E il peggio si è registrato quando un ragazzo ha preso una bottiglia di vetro da un cestino. I presenti hanno dovuto tagliare la corda all’arrivo dei carabinieri. Da indiscrezioni, sembra che la contesa sia nata per questioni di droga. Questa la scena di violenza avvenuta a Porto Recanati nella notte tra venerdì e ieri, quando i residenti sono stati buttati giù dal letto dai rumori. "A mezzanotte e mezzo, ho sentito diverse grida e colpi metallici – raccconta un 70enne che abita in via Rossini –. Mi sono affacciato e ho visto un mucchio di ragazzi, circa 20 o 30, poco più che maggiorenni. Qualcuno sembrava italiano, altri magrebini e africani. Hanno iniziato a spintonarsi con foga e a litigare in modo acceso. A un certo punto uno di loro ha rovesciato a terra un bidone dell’immondizia con dentro delle bottiglie di vetro. Poi ne ha afferrata una, con l’intento di scagliarsi addosso a qualcuno. Però è stato placcato da chi gli stava attorno. E si è ferito da solo con il vetro, procurandosi dei tagli alla mano e perdendo sangue. Nel frattempo avevo allertato il 112". Sul posto è intervenuta una gazzella dei carabinieri, e quei giovani si sono volatilizzati. "Ieri sono andato in caserma per segnalare il fatto – conclude l’uomo –. Per fortuna la mia auto non è stato danneggiata, ma ora per precauzione metterò fuori casa delle telecamere".

g. g.