Tre serate jazz all’Annibal Caro Il super ospite è Gegè Telesforo

In programma anche il tributo di Karima a Burt Bacharach e il concerto di Patassini con Di Bonaventura.

Tre serate jazz all’Annibal Caro  Il super ospite è Gegè Telesforo

Tre serate jazz all’Annibal Caro Il super ospite è Gegè Telesforo

di Francesco Rossetti

Tre date per il ‘Civitanova Jazz Festival’. Torna dopo lo stop della pandemia l’appuntamento con il jazz e quest’anno il nome illustre è quello di Gegé Telesforo, che si esibirà sabato 29 aprile. Oltre a questa data, i tre spettacoli del teatro Annibal Caro – parte della rassegna "Teatro di primavera", organizzata dagli assessorati alla cultura e allo spettacolo e dall’Azienda Teatri – si terranno sabato 22 aprile e 6 maggio, tutti con inizio alle 21.15. La sala giunta di Palazzo Sforza ha ospitato ieri la presentazione dell’iniziativa, alla presenza del direttore artistico Luca Scagnetti, del consigliere regionale Pierpaolo Borroni, del sindaco Fabrizio Ciarapica e del vice Claudio Morresi, del cda dell’Azienda Teatri – Maria Luce Centioni (presidente) e Antonio Nortesani, Armando Lazzarini ed Agnese Biritognolo (consiglieri) –, dei consiglieri comunali Paola Fontana e Roberto Tiberi. La prima delle tre serate della città alta vedrà l’esibizione di Karima, voce italo-algerina che intratterrà il pubblico con ‘Close to you’, un tributo a Burt Bacharach che "nasce dalla passione per la bella musica e dall’amore per questo immenso artista", ha affermato la stessa cantante. Ecco quindi l’atteso appuntamento del 29, con ospite Telesforo in scena con ‘Big Mama Legacy’. Lo stesso polistrumentista e compositore foggiano dopo le 17, sempre nel teatro di Civitanova alta, "riceverà cinquanta studenti (‘Il jazz va a scuola’) delle scuole superiori civitanovesi – ha spiegato Scagnetti – in un dialogo che sarà uno stimolo a inseguire sogni e curiosità". La terza e ultima serata (6 maggio) sarà un viaggio tra sonorità italiane nella tradizione di melodie e dialetti con Ilaria Pilar Patassini e Daniele Di Bonaventura, che per l’occasione presenterà il suo nuovo album. "Questa edizione – ha proseguito il direttore – è incentrata sul tema della voce e a esibirsi saranno talenti di livello internazionale". "Sono contento – le parole di Pierpaolo Borroni – che come Regione siamo riusciti a finanziarla con circa diecimila euro". Per il primo cittadino Ciarapica, si tratta di "un’esperienza positiva del passato che ora riparte da una location ideale". Di un "evento di livello" ha parlato anche la Centioni, mentre Tiberi ha invitato il Comune "a portarlo avanti anche in futuro". Infine, Fontana, in rappresentanza dell’assessore Gironacci, ha chiarito che "il Jazz è incontro di culture" e che "bisogna continuare così.