Turismo, un bel biglietto da visita

Turismo,  un bel biglietto  da visita

Turismo, un bel biglietto da visita

Alessandro

Feliziani

Nonostante un mese di maggio finora poco primaverile, la stagione turistica è ormai alle porte e la provincia maceratese si presenta con un buon biglietto da visita. Nei giorni scorsi a Roma e Milano si sono svolte le cerimonie di presentazioni, rispettivamente, dei comuni insigniti di "Bandiera Blu" e di "Bandiera Arancione". Il primo vessillo, conferito dalla "Foundation for Environmental Education" alle località che soddisfano criteri di qualità delle acque di balneazione e dei servizi di spiaggia, è stato confermato a tutti e tre i nostri comuni costieri (Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova). La seconda bandiera, che rappresenta un marchio di qualità turistico-ambientale assegnato dal Touring Club Italiano a paesi con meno di quindicimila abitanti, ha visto in questi anni crescere il numero di comuni maceratesi che se ne possono fregiare, fino ad arrivare a quota dieci: Camerino, Cingoli, Montecassiano, Montelupone, Morrovalle, San Ginesio, Sarnano, Urbisaglia, Valfornace e Visso. Sei di questi comuni, insieme ad Esanatoglia, Montecosaro e Treia, sono anche annoverati tra "I borghi più belli d’Italia", titolo attribuito dall’Anci ai piccoli centri che meritano di essere conosciuti e visitati per la loro "offerta di atmosfere, odori e sapori". Poi c’è San Ginesio, che l’anno scorso ha fatto un salto ulteriore, conquistando il "Best Tourism Villages", titolo assegnato dell’Organizzazione mondiale del turismo dell’Onu. Ecco quindi che si comprende la sensazione avuta già settant’anni fa da Guido Piovene, quando annotò che "L’Italia è un distillato del mondo e le Marche lo sono dell’Italia, specie nel Maceratese". Del resto chi per la prima volta viene da noi resta sempre meravigliato. Il bel biglietto da visita, però, da solo non basta. Occorre farsi scoprire, mettendo a fattor comune potenzialità e differenti specificità dei luoghi. Insomma, occorre la capacità di fare rete tra comuni, imprenditori turistici e associazioni locali.