La Curia si difende: “Polemiche meschine, diverse messe per Pamela’’

Nota della Diocesi dopo le accuse di non aver voluto ricordare la 18enne massacrata un anno fa

Il vescovo Nazzareno Marconi

Il vescovo Nazzareno Marconi

Macerata, 30 gennaio 2019 - «Nella giornata di oggi sono state celebrate numerose sante messe in ricordo di Pamela Mastropietro. Celebrazioni nel corso delle quali si è pregato anche per i suoi familiari e per tutti coloro che sono stati in vario modo colpiti dai fatti terribili accaduti a Macerata un anno fa».

Così la Diocesi replica alle accuse (lanciate da Deborah Pantana, consigliere comunale di Forza Italia) di non aver voluto ricordare la 18enne romana massacrata l’anno scorso in via Spalato.

«Per certo delle celebrazioni di suffragio e in ricordo si sono svolte nelle parrocchie di San Giorgio, dell’Immacolata, di Santa Croce, della Santa Famiglia a Casette Verdini – si legge in una nota –. Oggi pomeriggio il Vicario Generale mons. Andrea Leonesi visiterà con i collaboratori della Pro Loco di Casette Verdini la stele eretta a ricordo di Pamela e benedirà nuovamente quello spazio, pregando per Pamela».

«Questa sera, nell’incontro che si svolgerà in via Spalato, luogo del giardino di Pamela, al momento di preghiera che è stato organizzato presenzierà il parroco di Santa Croce. Reiterare polemiche che già si erano mostrate pretestuose l’anno scorso, rivela scarsità di argomenti e orizzonti politici meschini».