Violenza al bar per l’incasso. Ai domiciliari un 23enne

Il ragazzo avrebbe picchiato il titolare dell’attività e poi se la sarebbe presa anche con i carabinieri intervenuti. Il giudice ha convalidato l’arresto.

Violenza al bar per l’incasso. Ai domiciliari un 23enne

Violenza al bar per l’incasso. Ai domiciliari un 23enne

Prima avrebbe picchiato un barista, per costringerlo a dargli dei soldi, poi se la sarebbe presa anche con i carabinieri arrivati per fermarlo. Per questo è stato arrestato Andriyovych Zaharov, 23enne di Corridonia. Il fatto è avvenuto lunedì sera. Il ragazzo si sarebbe presentato in un bar di via Sant’Anna a Corridonia, e avrebbe preteso che il titolare, che si trovava dietro al bancone, gli consegnasse 200 euro. Di fronte al rifiuto di questi, lo avrebbe colpito con un pugno sul naso, causandogli una copiosa perdita di sangue. A quel punto sarebbe intervenuto il figlio del commerciante, in difesa del padre. Il barista avrebbe provato a chiamare aiuto, ma il ragazzo gli avrebbe impedito di prendere il cellulare, insistendo per avere i soldi che erano in casa: "Dammi i 250 euro di tua figlia" avrebbe ripetuto al commerciante. In qualche modo però sarebbe partita la chiamata al 112, e sul posto erano accorsi i carabinieri di Corridonia. Il 23enne avrebbe provato a resistere ai militari, che però alla fine lo avevano ammanettato e messo agli arresti domiciliari in casa, con le accuse di tentata estorsione, tentata rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri per lui si è tenuta l’udienza di convalida. Difeso dall’avvocato Gianluca Gattari, il ragazzo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Il giudice Giovanni Manzoni ha dunque convalidato l’arresto, ma ha escluso il reato di tentata estorsione. Per il ragazzo ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, in attesa di completare le indagini. La misura cautelare è stata ritenuta opportuna perché il giovane ha altri procedimenti penali pendenti per episodi analoghi, legati anche ad alcune sue difficoltà personali.