Seconda categoria. Insulti razzisti e religiosi all’arbitro. Multata la Pennese

Un tifoso ha rivolto insulti razzisti e di carattere religioso all'arbitro durante una partita di Seconda categoria a Penna San Giovanni, portando alla multa di 350 euro per la società. I carabinieri hanno identificato il responsabile che ha continuato con il comportamento anche dopo la partita.

"Da un tifoso insulti razzisti e di carattere religioso diretti all’arbitro": è la motivazione che ha spinto il giudice sportivo a infliggere alla società la multa di 350 euro nel match di Seconda categoria tra la Pennese e la Treiese. Nel provvedimento emesso dal giudice si legge che i carabinieri hanno identificato questo tifoso "che ha rivolto per tutta la durata della gara insulti razzisti e di carattere religioso "Musulmano..., nero..." al direttore di gara". Non solo. "Una volta terminata la partita lo stesso reiterava in tale comportamento con le stesse frasi a carattere razzista ed invitandolo ad uscire dal campo per un confronto con il suddetto. Grazie al dirigente addetto all’arbitro, il direttore di gara è riuscito a prendere la propria autovettura e lasciare l’impianto di gioco".

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