LORENZO PASTUGLIA
Cronaca

Allerta arancione nelle Marche per maltempo: le zone più colpite

Le precipitazioni delle ultime ore hanno creato disagi nel Fermano, nel Maceratese e nell'Anconetano, dove sono stati chiusi alcuni sottopassi e aperto il Centro operativo comunale per monitorare la situazione. Ecco quando migliorerà il meteo

Allerta arancione nelle Marche per maltempo: le zone più colpite

Ancona, 18 settembre 2024 — Tanta pioggia, tanti danni. Le perturbazioni negli ultimi giorni sulle Marche hanno creato problemi in diverse zone della regione. Considerando la grande mole d’acqua che cadrà su tutta la regione, la Protezione civile ha indetto un’allerta di colore arancione per piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori, con un’attenuazione della pioggia attesa solo nel pomeriggio.

L’allerta di domani riguarderà principalmente le aree della costa e quelle collinari, mentre sarà di color giallo (ovvero ordinaria) per le zone nei pressi dell’Appennino.

Allerta meteo arancione nelle Marche per il 19 settembre
Allerta meteo arancione nelle Marche per il 19 settembre

Il cielo rimarrà coperto fino al tardo pomeriggio con precipitazioni diffuse, prima di cumulare che rimarranno moderate e localmente abbondanti. I venti tireranno da nord-est temperature con brezza leggera o tesa, intensificati lungo la costa. Il mare molto mosso e le temperature in diminuzione, comprese tra una massima di 17 e una minima di 16 gradi ad Ancona, di 18 e 14 ad Ascoli Piceno, di 17 e 15 a Fermo, di 17 e 14 a Macerata, di 18 e 15 a Pesaro e di 13 e 13 a Urbino.

Intanto numerosi disagi sono stati registrati nelle ultime ore nel Fermano (a Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio), oltre che nell’Anconetano e nel Maceratese, in particolare a Civitanova, dove nella mattinata diversi esercenti e residenti hanno ritrovato i loro spazi allagati e sono stati costretti a ripulire tutto. Per attendere un miglioramento del meteo, però, bisognerà aspettare il pomeriggio di venerdì per chi vive sulla costa e nell'entroterra da sabato.

Una casa in via Vittorio Veneto a Civitanova allagata dopo il maltempo di mercoledì
Una casa in via Vittorio Veneto a Civitanova allagata dopo il maltempo di mercoledì

Il Centro operativo comunale di Ancona: “Caduti oltre 60 millimetri di pioggia”

Per monitorare la zona arancione, a Macerata, così come ad Ancona, il Comune “ha aperto il Centro operativo comunale (Coc), attivato la Protezione civile comunale, le funzioni di Polizia locale e i relativi Uffici tecnici competenti”, come ha confermato l'assessore con delega alla Protezione civile, Paolo Renna. Sempre nel capoluogo di regione i tecnici comunali e la polizia locale hanno tenuto sotto controllo la situazione in città e nelle frazioni. Ieri sera è stato chiuso (e tuttora non transitabile) il sottopasso di via Caduti del lavoro alla Baraccola, così come il sottopasso di via Macerata (riempitosi di fango), chiuso per ore per consentire la ripulitura e la riapertura per la circolazione dei veicoli. Finora, fa sapere il Coc, sono caduti ad Ancona oltre 60 millimetri di pioggia, una quantità destinata ad aumentare con il persistere della perturbazione anche per oggi e per domani.

Le previsioni di venerdì 20 settembre

Nella giornata di venerdì il cielo rimarrà nuvoloso con nubi basse la mattina, che si dissolveranno nel corso del pomeriggio lungo la fascia costiera. Le precipitazioni saranno deboli, diffuse lungo la fascia costiera e sparse sui settori interni. Dal pomeriggio saranno deboli i fenomeni sui settori montani. I venti tireranno sempre da nord-est, le temperature minime saranno stazionarie e le massime in lieve aumento: ad Ancona si andrà da 19 a 17 gradi, ad Ascoli da 21 a 15, a Fermo da 20 a 15, a Macerata da 19 a 15, a Pesaro da 21 a 15 e a Urbino da 18 a 14.

Le previsioni di sabato 21 settembre

Sabato sarà poi il giorno del miglioramento complessivo, dato che il cielo sarà poco o parzialmente nuvoloso e le precipitazioni assenti. I venti saranno di brezza leggera, proveniente da nord-ovest al mattino e da nord-est al pomeriggio. Le temperature minime saranno in diminuzione e le massime in aumento.