Ancona, 4 agosto 2023 - Ondata di maltempo arancione anche nelle Marche. Come da previsioni, il ciclone Circe sta per toccare anche le Marche. La Direzione della Protezione civile e Sicurezza del territorio ha diramato un messaggio di allertamento per criticità idrogeologica, idraulica, temporali e condizioni meteorologiche avverse per la giornata di oggi, venerdì 4 agosto.
AGGIORNAMENTO / Nubifragio su Ancona e nuova allerta meteo
L'allerta è valida dalla mezzanotte di ieri (3 agosto) fino alle 24 di oggi, appunto, e interesserà tutte le sei macrozone della regione, dalla fascia costiera a quella montana. Più nel dettaglio, la criticità arancione per temporali e la gialla idraulica sono valide dalle 12 alle 24. Da mezzanotte alle 12 la criticità per temporali è gialla.
Secondo gli esperti a livello nazionale, "una perturbazione alimentata da flussi più freddi provenienti dal Nord Europa porterà maltempo su gran parte del Centro-Nord, con un sensibile calo delle temperature”. E ancora: “Dal pomeriggio di oggi - indica un'allerta meteo della Protezione civile - ci saranno temporali dapprima su Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, in estensione dalla giornata di domani a Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo".
Anche i marchigiani, dunque, restano in allerta perché potrebbero essere previsti “rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento”. Valutata per domani allerta arancione nelle Marche e su gran parte della Lombardia. Gialla su Lazio, Umbria, Abruzzo, settori di Toscana, Marche, parte di Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Lombardia.
Tempesta Petar in arrivo
“In concomitanza di un'estesa e complessa area depressionaria il cui minimo centrato sull'area scandinava, denominato Patricia, coinvolge con il suo asse di saccatura il nostro Paese con l'attivazione di flussi intensi sud-occidentali in grado di portare alla formazione di un minimo sul Mar Ligure denominato tempesta Petar”, fa sapere Roberto Nanni, tecnico Meteorologo Ampro Certificato Wmo.
“A tal proposito, nel corso della giornata di venerdì, – spiega – al transito di questa profonda depressione accompagnata da masse d'aria piuttosto fredde di provenienza polare marittima dalle regioni tirreniche a quelle all'adriatiche centrali, vengono previsti fenomeni severi. Visto l'energia potenzialmente esplosiva, al sopraggiungere dell'asse freddo da nord est i contrasti con i flussi meridionali caldi preesistenti, potrebbero scaturire con un maggior rischio di fenomeni temporaleschi localmente violenti: specie lungo il litorale Adriatico marchigiano tra le ore tardo pomeridiano/serali. Le strutture potrebbero organizzarsi in linee temporalesche in concomitanza del fronte avanzante. La criticità riguarda le zone evidenziate per precipitazioni a carattere di forti rovesci o nubifragio, le quali potranno essere associate a grandinate localmente anche di grandi dimensioni, forti ed estese raffiche di vento (downburst) e frequente attività elettrica. I fenomeni precipitativi in alcuni casi potranno risultare rapidi ma abbondanti assumendo in alcuni casi l'eccezionalità di alluvioni lampo, tenendo presente anche della notevole quantità di vapore acqueo trasportati dai venti scioccati sul medio-alto Adriatico”.
“Inoltre viene previsto – conclude – un deciso calo termico con temperature che assumeranno temporaneamente valori tipici di inizio autunno. Gli ultimi aggiornamenti modellistici lasciano però intravedere un probabile rinforzo dell'Anticiclone Nordafricano da metà settimana: con conseguente impennata delle temperature”.
Senigallia annulla gli eventi all’aperto
In vista di eventuali temporali o criticità per i corsi d'acqua nel pomeriggio, il Comune di Senigallia, cittadina colpita dall'alluvione del Misa e del Nevola nel settembre scorso, ha disposto l'apertura del Centro operativo comunale (Coc) alle 12 di oggi. Il sindaco, Massimo Olivetti, ha firmato l'ordinanza contingibile e urgente con cui ha disposto, "dalle 12, anche la chiusura dei centri diurni disabili, del centro diurno alzheimer, delle attività delle strutture per l'infanzia da 0 a 3 anni e dei centri estivi pubblici e privati, del centro pomeridiano »Germoglio« e degli impianti sportivi che svolgono attività all'aperto”. Disposto inoltre, “l'annullamento di tutti gli eventi all'aperto e di tutte le attività ad essi connesse”.
A Senigallia la Sala operativa comunale è stata già aperta e monitorerà l'evolversi della situazione fino al termine dell'allertamento. "I cittadini potranno avere tutte le informazioni restando aggiornati sui canali ufficiali del Comune di Senigallia – fa sapere l'amministrazione – e prestare la massima attenzione e prudenza nel caso si verifichino eventi particolarmente violenti”.