25 aprile, stendardi su palazzo comunale

Gli sfondi verde, bianco e rosso richiamano il tricolore, il testo la Liberazione

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Tre stendardi verticali, ciascuno alto tre metri e largo 1,20, uno rosso, uno bianco e uno verde, sono appesi sulla facciata del Palazzo Comunale in piazza Grande per iniziativa del Comitato comunale Storia e memorie del Novecento. Compongono un ideale tricolore con la scritta: ’25 Aprile Festa della Liberazione’ e annunciano le iniziative per la celebrazione della vittoria sul Nazifascismo che si svolgeranno dai prossimi giorni, nelle forme consentite dalla pandemia, a cura del Comitato e delle associazioni che ne fanno parte attiva.

"È un gesto simbolico – spiega il vicesindaco Gianpietro Cavazza, coordinatore del Comitato Storia e memorie del Novecento di Modena – per dare un segnale concreto, fisico, in questi tempi sospesi di spazi virtuali. E abbiamo scelto le finestre del Consiglio comunale nella piazza cuore della città – aggiunge – perché è il luogo di espressione della democrazia ritrovata dalla fine della guerra e del regime. Qui sono rappresentati i cittadini e le cittadine modenesi, chiamati tutti a fare festa per il momento fondativo dell’Italia liberata”.

La prima tappa del programma di avvicinamento alle ricorrenze del 22 aprile, giorno della liberazione di Modena e del 25 aprile, festa nazionale, si svolge venerdi’ 16 aprile alle 18, con l’autore Carlo Greppi che presenta online ’L’antifascismo non serve più a niente” (Ed. Laterza, 2020). Con Greppi dialogano Paolo Rocca, di Anpi Modena, e Giulia Dodi, dell’Istituto storico di Modena.

Diretta online su Facebook: https:www.facebook.comanpiprovincialemodena o su https:it-it.facebook.comistituto.modena L’iniziativa sarà disponibile su YouTube di Anpi Modena a partire dal giorno successivo.

Oggi e domani invece, in piazza Roma, le le fontane si illuminano di blu per accendere l’attenzione sulla sindrome premestruale, un disturbo che colpisce molte donne e che può condizionare, anche pesantemente, la qualità della vita quotidiana delle pazienti.

Con il patrocinio del Comune, i giochi d’acqua di fronte a Palazzo Ducale, sede dell’Accademia militare, si colorano di luce blu su richiesta della Associazione nazionale sindrome premestruale e disturbo disforico premestruale.