A Marzaglia per provare i grandi bolidi

Migration

LA PIOGGIA non ha rovinato la festa all’Autodromo di Marzaglia. Migliaia gli appassionati e i curiosi - tanti giovanissimi - che ieri, nonostante le nubi e il diluvio a ‘intermittenza, hanno preso d’assalto il tracciato per godersi l’evento Motor1Days. Insomma, la giornata è stata sì bagnata e poco clemente in fatto di meteo, ma le aspettative sulle presenze non sono andate tradite. Pieni i parcheggi allestiti per l’occasione, con tantissimi amanti delle quattro ruote che hanno addirittura lasciato i loro mezzi all’altezza di Cittanova, raggiungendo l’autodromo a piedi per evitare file e traffico. Zainetto in spalla, ombrello e k-way a portata di mano, la folla del ‘Motor Valley Fest’ si è presentata ai cancelli già a partire dalle 8 per godersi quello che è a tutti gli effetti (sarà così anche oggi) il parco di divertimenti della kermesse modenese. Da subito si sono create code sia ai paddock per provare i simulatori che agli stand per iscriversi ai test drive e ai cosiddetti ‘hot lap’ a bordo delle strepitose supercar. Immancabili (qualcuno ha evocato l’atmosfera delle prime leggendarie edizioni del Motor Show a Bologna) la musica ‘a palla’, le hostess avvenenti agli stand e l’esposizione di bolidi da sogno ultramoderni. Bmw, Mercedes, Pagani, Maserati, non c’era che l’imbarazzo della scelta, con un tripudio di foto e selfie scattati a ritmi infernali. Protagoniste assolute le prove su pista, con ragazzi disposti ad attendere anche fino a due ore per potere accomodarsi a bordo di grintose Alfa Romeo Stelvio, Kia, Ford Mustang, Mazda e Mercedes Alpine, e provare l’emozione di un giro adrenalinico accompagnati da piloti professionisti. Drifting, accelerazioni da mozzare il fiato, frenate e ripartenze vorticose, il rombo dei motori ha incantato e rapito fino a sera gli appassionati giunti da tutta Italia.

«SIAMO arrivati da Parma stamattina all’alba per poterci iscrivere ai test drive», raccontano Michele e Francesco, reduci da un giro di venti minuti su una Seat Cupra Ateca. «Aprire l’Autodromo al pubblico e organizzare in contemporanea tutta una serie di iniziative in centro storico è un’ottima idea che speriamo venga ripetuta negli anni a venire. In questo modo si crea un vero festival diffuso che ha pochi eguali altrove». Altra chicca di giornata la tappa italiana della Season Alpha di Roborace, il primo campionato al mondo di auto a guida autonoma. Oggi si replica. E a Marzaglia sarà festa (si spera) anche col maltempo.