
Il professor Gian Luca Tusini
Cavezzo, 21 settembre 2024 – L’Area Nord piange la scomparsa del professor Gian Luca Tusini, uomo di cultura, grande studioso di arte e docente per tanti anni a Bologna presso la locale università. Aveva 63 anni e aveva dedicato tutta la sua vita agli studi. Nativo di San Prospero è venuto a mancare all’improvviso ieri mattina a Cavezzo, dove risiedeva da molti anni, mentre si trovava in un negozio di alimentari. Inutili i soccorsi ed i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo. "Studioso di chiara fama, allievo di Renato Barilli, maestro della fenomenologia degli stili alla Alma mater, docente egli stesso di storia dell’arte presso l’ateneo bolognese. Grande studioso di storia locale e di araldica – racconta il sindaco di Medolla ed esperto di Beni Culturali, Alberto Calciolari – è autore di saggi e pubblicazioni ed animatore dei cenacoli locali come il Gruppo Studi Bassa Modenese. Seppe, con rara maestria, unire ad una solida competenza scientifica, una gradevole gentilezza ed una vivacità di spirito ineguagliabili. Doti umane che non dimenticheremo mai. Lascia un vuoto incolmabile nel panorama culturale delle nostre terre". Professore associato di Storia dell’arte contemporanea a Unibo dal 2020 presso il Dipartimento di Beni culturali, dove dal 2008 aveva intrapreso la carriera accademica dopo aver conseguito un dottorato di ricerca. Teneva insegnamenti anche a Ravenna. Si era laureato in DAMS con il massimo dei voti e la lode in Fenomenologia degli stili con una dissertazione su "La teoria prospettica di Leon Battista Alberti e le sue corrispondenze omologiche.
I funerali, curati da Onoranze Funebri Cavicchioli di Cavezzo si terranno lunedì alle 14.30 con celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale di Cavezzo.