
Il maestro Paolo Andreoli, vicedirettore del Conservatorio e curatore della rassegna
Un ampio e generoso cartellone per "I Mercoledì del Conservatorio", la rassegna promossa dal Vecchi Tonelli che da oggi proporrà ben 17 concerti tutte le settimane nell’arco di quattro mesi, sempre il mercoledì alle 18.30 presso l’auditorium Verti di via Goldoni 8, con ingresso gratuito. "Questa nuova edizione è ancora più ricca della precedente e coinvolge numerosi docenti accanto ai loro allievi, in un programma estremamente variegato – spiega il maestro Paolo Andreoli, vicedirettore del Conservatorio e curatore della rassegna –. Ma la formula non cambia: nel cuore della settimana un concerto di un’ora, sempre in orario preserale, per un ascolto rilassato e piacevole. E ogni concerto sarà anche accompagnato da una narrazione, con l’introduzione a cura degli stessi interpreti".
La rassegna prenderà il via appunto oggi con un "American Dream" a due pianoforti, con lo stesso maestro Andreoli insieme al maestro Giuseppe Fausto Modugno, direttore del Conservatorio. Il 12 marzo poi Mariangela Ciuffreda e la classe di pianoforte offriranno un omaggio a Erik Satie nel centenario della scomparsa. Fra i protagonisti del ciclo di appuntamenti, figurano musicisti di grande fama che sono docenti al Vecchi Tonelli, come il flautista Michele Marasco che il 9 aprile guiderà Armonia di Corte Estense e Modena Flute Ensemble nel concerto "Remembering the future", poi il 30 aprile interpreterà capolavori del ‘900 insieme al maestro Modugno, o il chitarrista Andrea Dieci che terrà il suo recital il 28 maggio.
Il 19 marzo Paolo Andreoli e il soprano Iolanda Massimo ci accompagneranno in un confronto tra la Chanson francese e le romanze di Francesco Paolo Tosti, poi il 26 marzo Sara Dieci e Tarcisio Balbo terranno una lezione sui "Labirinti d’amor divino", esplorando la cantata a Bologna fra Sei e Settecento. Con Roberto Penta e Tiziano Tuosto il 2 aprile si volerà "Nel mondo di Franz Schubert", e il 16 aprile Paola Salvezza e la classe di Didattica per coro, con Davide Zanasi al clavicembalo, ci dimostreranno che il Rinascimento è sexy con i "Sospiri d’amore". Mercoledì 23 aprile un concerto dedicato alla sonata per violoncello e pianoforte con Natania Hoffman, Mariangela Ciuffreda e la classe di musica da camera, e il 4 giugno un quintetto di pianoforte e fiati formato da quattro docenti e uno studente, Simone Ricchi. Il 18 giugno un panorama sulla liederistica di Schubert, Schumann e Brahms, con la classe di Mario Sollazzo e, a chiusura della rassegna, mercoledì 25 giugno, il recital del pianista Vsevolod Dvorkine e della violinista Natalia Lipkina.