REDAZIONE MODENA

"Ancora niente ristori e cantiere in ritardo"

Corso Roma, commercianti preoccupati: "Se la situazione non cambia avremo una strada riqualificata con i negozi chiusi"

"Ancora niente ristori e cantiere in ritardo"

"I lavori del cantiere di corso Roma a Carpi sono in ritardo e procedono lentamente. Entro la primavera vorremmo riavere il corso riqualificato e fruibile, sia per i cittadini ma soprattutto per le attività commerciali del centro storico. E i ristori devono essere aggiornati". Confesercenti, Cna, Confcommercio e Lapam, intervengono sul tema del cantiere volto alla riqualificazione di corso Roma. Avviato a metà maggio 2022, è stato poi sospeso a novembre per il periodo natalizio e i lavori sono ripresi dopo l’epifania. "Secondo le previsioni iniziali - rimarcano le associazioni - i lavori avrebbero dovuto concludersi prima di Natale ma ciò non è avvenuto. E’ vero che anche noi avevamo chiesto uno stop natalizio dei lavori per non compromettere l’andamento del mese commercialmente più importante dell’anno ma è vero anche che la fine lavori non sta rispettando i tempi. Le conseguenze per le imprese - commentano Confesercenti, Cna, Confcommercio e Lapam - penalizzate dal cantiere, già fortemente provate dai rincari energetici e delle materie prime, rischiano di essere catastrofiche: si registra mediamente una riduzione mensile dei ricavi non inferiore al 30 % rispetto al 2022. E’ chiaro che di questo passo qualcuno rischia di non sopravvivere fino alla riapertura di corso Roma". Secondo le associazioni, è necessario imprimere "un’accelerata all’esecuzione dei lavori, con l’auspico che in primavera i frequentatori del centro possano fruire di un corso riqualificato e completamente percorribile. Ma in ritardo è anche la liquidazione dei ristori, inizialmente promessa entro il 2022. Per questo intanto è necessario procedere rapidamente all’erogazione dei ristori, i quali, visto i ritardi, sono adesso insufficienti. Le misure di sostegno, pensate per il periodo inizialmente previsto di esecuzione dei lavori, devono essere estese agli ulteriori mesi di chiusura di corso Roma causa cantiere. Se non si interviene il rischio concreto è quello di vedere, al termine dei lavori, una porzione della città rigenerata dal punto di vista architettonico ma spopolata di attività commerciali".

"A seguito dello stop natalizio dei lavori richiesto si è verificato un naturale slittamento che prevede il finire dei lavori per il termine del mese di aprile - interviene Stefania Gasparini, vice sindaco e assessore al Centro storico -. Per quanto riguarda la liquidazione dei ristori venerdì è scaduto il termine per la consegna delle integrazioni di documenti alle domande presentate dai commercianti. Quindi da domani si avvierà l’iter per la verifica e la liquidazione. Siamo consapevoli del disagio e stiamo facendo tutto il possibile per procedere celermente come accordato con associazioni e commercianti".