REDAZIONE MODENA

Morto nell’area di sosta sulla A1, tra le ipotesi anche quella del malore

Il fasciolo per il momento resta con l’ipotesi di omicidio

La polizia nell’area di sosta

Modena, 14 maggio 2019 – Nuovi sviluppi sul giallo dell’area di sosta sulla A1. Potrebbe infatti non essere stata la lesione riscontrata sul capo la causa della morte del 51enne Angelo Gabriele Scalea, guardia giurata bolognese trovata morta nell’area della A1, tratto di Castelfranco Emilia.

Se già era emerso, attraverso una tac, che l’uomo non ha riportato fratture craniche, dalle prime risultanze dell’autopsia si evince che il decesso sarebbe avvenuto a seguito di un arresto cardio-circolatorio, mentre la ferita alla testa sarebbe troppo superficiale per motivare la morte. Dunque prende campo anche l’ipotesi di un malore, tra quelle al vaglio degli inquirenti, (indaga la squadra mobile di Modena).

Il fascicolo resta per il momento ancora aperto per omicidio, fermo restando che per gli inquirenti in quella area di sosta insieme a Scalea c’era qualcuno che poi si è allontanato facendo perdere le tracce.